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Per il settimo anno consecutivo, 25 studenti dell’Istituto “G. Renda” di Polistena, accompagnati dalla loro preside, Lina Zaccheria, hanno ricoperto un ruolo da protagonisti nell’ambito della 20^ edizione della kermesse internazionale “Eurochocolate Perugia”. Una manifestazione, nata nel 1993 ad opera dell’architetto Eugenio Guarducci, divenuta ormai vero e proprio punto di riferimento per il settore della cioccolateria italiana e internazionale.
Proprio l’arch. Guarducci, nel corso della cerimonia d’inaugurazione della kermesse, ha ringraziato la scuola di Polistena che da ben 7 anni collabora fattivamente alla manifestazione, rivolgendo un sentito ed affettuoso “grazie” alla dirigente scolastica del “Renda” Lina Zaccheria, nonché alla preside Adelaide Barbalace dell’Istituto alberghiero di Villa San Giovanni che ha sperimentato l’esperienza di Eurochocolate insieme alla scuola di Polistena.
La delegazione del “Renda”, composta da studenti e docenti con in testa la preside Zaccheria, ha dato prova di grande abilità e dell’elevato grado di preparazione affiancando gli organizzatori nella cerimonia d’apertura dell’evento internazionale di Perugia, svolgendo attività di accoglienza e curando i servizi di sala e di cucina.
Un’attestazione di stima e fiducia verso la preparazione degli studenti dell’Istituto, che va a cementare ulteriormente il partenariato con gli organizzatori di “Eurochocolate”. La 20^ edizione della kermesse, è stata dedicata alla sostenibilità e all’ambiente. “Evergreen, la sostenibile dolcezza dell’essere”, è stato lo slogan scelto quest’anno, mentre come simbolo, una piantina di menta travasata in una tazza di cioccolata.
“La collaborazione con “Eurochocolate Perugia” – ha dichiarato la preside del Renda di Polistena Lina Zaccheria – oltre ad essere motivo d’orgoglio e di soddisfazione, rappresenta un modo concreto di puntare su percorsi reali di alternanza scuola-lavoro, grazie ai quali gli studenti possono dimostrare il loro grado di creatività e professionalità. Esperienze come quella vissuta dai ragazzi a Perugia, sono certamente utili per la costruzione del loro futuro lavorativo ed umano. Eventi come “Eurochocolate” devono essere presi ad esempio, in modo da poter realizzare, perché no anche in Calabria, progetti capaci di offrire agli studenti l’opportunità di mettere in pratica quanto acquisito sia attraverso la didattica che sul campo”.
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