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Ha chiuso i battenti lo scorso dieci dicembre, il Seminario dei Giovani Italiani del Ppe (G.I.P.P.E.) di scena, annualmente, a Bruxelles. Una tre giorni di intense attività che convoglia nella città belga un numero consistente di giovani provenienti da tutta Italia che, oltre a vivere un’esperienza di grande interesse, sono chiamati a svolgere alcuni compiti importanti quali la stesura dei documenti programmatici e l’elezione del nuovo segretariato nazionale del Partito Popolare Europeo.
Anche la provincia di Reggio Calabria ha preso parte alla convention con una delegazione di dodici componenti della Giovane Italia provinciale guidata dal coordinatore reggino, Domenico Rositano. Un grande successo, quello riscontrato dal movimento giovanile del Pdl che, tra l’altro, è stato eletto nell’organico del segretariato nazionale dei giovani italiani del Ppe.
“Abbiamo ottenuto un risultato di notevole rilevanza – ha affermato Domenico Rositano che, durante la tre giorni, è stato anche relatore sulla crisi economica e finanziaria – che ci riempie di orgoglio: per la prima volta, infatti, è stato eletto, nella direzione nazionale del Ppe, un intero movimento giovanile, anziché un singolo componente, dando prova di grande unità. Un successo reso possibile grazie al contributo e al sostegno del capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele che ha sempre creduto nelle nostre iniziative. Da sottolineare, infine, l’elezione a vicesegretario nazionale di una giovane ragazza di origini calabresi, Maria Tripodi, in quota del Commissario europeo, Antonio Tajani”.
Un’esperienza positiva, quindi, che ha permesso ai giovani reggini di toccare con mano il funzionamento delle istituzioni europee.
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