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Di seguito la nota stamopa inviata dal consigliere regionale Giuseppe Giordano.
La mia partecipazione al sit in di protesta di numerosi lavoratori presso la sede INPS di Reggio Calabria che da mesi reclamano ormai le erogazioni a loro favore dei fondi per gli ammortizzatori sociali, conferma sempre di più la necessità che il governo sblocchi immediatamente i 400 milioni di euro previsti per tale tipologia di intervento. Il consigliere regionale Giuseppe Giordano manifesta la sua vicinanza e la sua solidarietà alle tante persone che stanno vivendo un dramma sociale senza precedenti. Non basta l’umiliazione di perdere un posto di lavoro, denuncia Giordano, ma siamo costretti ad assistere ad un continuo rimpallo di responsabilità fra INPS, Regione e Governo mentre intere famiglie, come è emerso dalle storie familiari che ho potuto ascoltare, hanno difficoltà a mettere insieme il pranzo con la cena. Ciò che si sta verificando, sottolinea il consigliere regionale, è indegno di un paese civile e la notizia che la riunione prevista per la giornata di oggi a Roma e finalizzata a sbloccare i fondi è stata rinviata a domani ha allarmato gli interessati che paventano il rischio di ulteriori slittamenti.
La politica -evidenzia Giordano- è preposta a rispondere a tali esigenze sociali e l’erogazione delle risorse è un diritto che non può passare come concessione e per tali motivi, in assenza di risposte certe e impegnative, continuerò a schierarmi accanto ai lavoratori e alle organizzazioni sindacali che da tempo portano avanti una dura vertenza che, se non risolta in tempi brevi, rischia di sconfinare in una vera e propria rivolta sociale all’interno di un contesto, quale quello meridionale, che ha raggiunto ormai i limiti della sopportazione.
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