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Gioiese: F. Stillitano, Scarcella, R. Spanò (65′ D. Stillitano), Gambi, Dascoli, Guerrisi, Curcio (74′ Denaro), Staropoli (76′ Benkhalqui), D. Spanò (71′ Pesce), Condemi, Lazzarini (62′ Catania). A disposizione: Palumbo, Saccà, Regueira, Gentile. Allenatore: Nocera.
Bocale ADMO: Marino, Di Biagio, Isabella, Arigò, Scoppetta, Triolo, Limardo (87′ Coppola), Ojeda (70′ Lentini), Niosi, Casile, Guglielmo (46′ Rivero). A disposizione: Stancu, Montenero, Cento, Utano, Pagano. Allenatore: Saviano.
Arbitro: Russo di Cosenza (Salituro e Pellico di Cosenza).
Marcatori: 4′ D. Spanò (G), 16′ Staropoli (G), 28′ Curcio (G), 33′ Scoppetta (B).
Note: ammoniti R. Spanò (G), Isabella (B), Marino (B), Niosi (B), Triolo (B); angoli 6-3; recupero 3’pt, 5’st.
Un Bocale in emergenza ma dal cuore immenso ha affrontato la Gioiese capolista la quale ha festeggiato il ritorno in Serie D. In un Polivalente gremito e sotto una pioggia fastidiosa, i biancorossi hanno dato battaglia alla formazione viola che non voleva saperne di farsi rovinare la giornata di festa.
Così al primo affondo, il tocco da due passi di Nico Spanò vale il vantaggio. Dopo un salvataggio di Marino, la risposta biancorossa arriva dai piedi di Arigò, pericoloso per due volte in un minuto. Gioiese a caccia del raddoppio, Marino sventa il tentativo, ma dopo un tiro a lato di Niosi, arriva il raddoppio con l’imbucata per Staropoli che in diagonale trafigge l’estremo biancorosso. A testa bassa il Bocale ci riprova e Isabella impegna Stillitano su punizione; altra metà campo, altra punizione, calcia Curcio, una leggera deviazione della barriera rende la traiettoria inarrestabile per il tris viola. Nonostante il passivo, i biancorossi provano a restare in partita: sul corner di Isabella è perfetto il “terzo tempo” di Salvatore Scoppetta che incastona la sfera all’incrocio. Il sussulto d’orgoglio carica il Bocale, Niosi è pericoloso dopo una meraviglia eseguita sulla corsia da Di Biagio. Al riposo è 3-1.
In avvio di ripresa mister Saviano si gioca la carta Rivero per un attacco ancor più pesante. Approccio straordinario dei biancorossi, Niosi sfiora il gol prima di testa, poi in rovesciata, infine ci prova Arigò da lontano; la Gioiese abbassa il ritmo per amministrare il risultato e provare a pungere con qualche percussione, Marino deve compiere solo un paio di interventi, poi al 91′ è Rivero ad avere una ghiottissima opportunità che non viene sfruttata.
Finisce 3-1, la Gioiese fa festa, il Bocale torna a casa consapevole di essere ancora vivo. (foto dal profilo ufficiale Facebook della Gioiese)
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