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Una nuova specie marina è stata scoperta nelle acque del porto di Gioia Tauro dall’Arpacal. Costanza Lauria, tecnico esperto, ha individuato il Mesanthura romulea, un piccolo crostaceo originario dell’Australia, lungo circa 1 millimetro, simile a un gambero stretto, con cinque segmenti e chiazze dorsali marroni.
Questo ritrovamento rappresenta il primo avvistamento del Mesanthura nel porto di Gioia Tauro, presumibilmente trasportato dalle navi mercantili. L’identificazione di questa nuova specie non indigena (Nis) è parte della strategia marina dell’Arpacal per monitorare e proteggere la biodiversità marina.
Si stima che nel Mediterraneo ci siano almeno 837 specie non indigene, con una ricchezza specifica dieci volte superiore alla media. Pertanto, l’Arpa Calabria si concentra sul monitoraggio delle Nis nel porto di Gioia Tauro, uno dei più importanti d’Italia.
Il sistema di osservazione Specie Marine Aliene dell’Arpacal valuta l’impatto delle specie non indigene sul Mediterraneo. La segnalazione del Mesanthura è fondamentale per condividere dati e informazioni utili e supportare attività istituzionali volte a preservare la biodiversità marina da invasioni biologiche.
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