Gioia Tauro (RC), SUL: superficialità nel Piano Strategico delle Ferrovie della Calabria

Questo post é stato letto 24410 volte!

SUL

L’analisi delle Linee Guida relative al Piano Strategico Industriale rese note nei giorni scorsi da Ferrovie della Calabria rivela ancora una volta l’assoluta superficialità del management dell’azienda nell’affrontare i temi del trasporto pubblico locale calabrese.

Nel reclamare anche giustamente le cifre dovute da parte della Regione Calabria –  punto tra l’altro da noi ben evidenziato in tutte le sedi ricorda Cozza Segretario Regionale SUL –  non traspare alcun barlume di progettazione per il rilancio effettivo dell’azienda. Non è assolutamente vero che il Piano Industriale non sia ben delineato, come qualcuno ha asserito. Basta leggere a fondo i prospetti resi noti pubblicamente  dall’azienda per capire esattamente cosa si vuole fare.

Nella sezione denominata “Rimodulazione in diminuzione dei programmi di esercizio” è scritto a chiare lettere che è necessaria “una riduzione in una prima fase di circa 1,5 milioni di Km/bus ed ulteriori riduzioni da concordare con la Regione di servizi a domanda debole e ad elevata onerosità operativa”. Inoltre, sempre nella medesima sezione è evidenziato che è prevista “la chiusura all’esercizio delle tratte ferroviarie a minor contenuto di traffico ed a più elevato coefficiente di diseconomia gestionale (ovviamente nel rispetto del committente Regione Calabria e di una rigorosa analisi sia economica che di prospettiva, relazionata anche al fabbisogno di risorse per l’infrastruttura”.

In relazione a quanto evidenziato, nella sezione “Effetti sulla riduzione del servizio” di conseguenza si afferma che “la riduzione dei servizi comporta la necessità di gestire esuberi strutturali, quantificati in 100-120 unità “.
Se si analizzano  le proposte di intervento sull’organizzazione del lavoro – dichiara Giovanni Marullo Segretario Regionale SUL Tpl -, altro che rilancio dell’azienda. Qui si mira esclusivamente a fare cassa sempre e comunque sulle spalle dei lavoratori e dei servizi da rendere ai cittadini.

Non è quello che ci saremmo aspettati da questo tanto atteso Piano Industriale di Ferrovie della Calabria; al quale sarebbe stato più logico fornire assieme alle linee guida, anche i veri bilanci degli ultimi anni al fine di poter valutare le vere criticità ed i veri sprechi fatti finora che sicuramente non sono gli stipendi dei lavoratori .

E’ chiaro che contrasteremo in tutte le sedi l’attuazione di questo progetto che mira esclusivamente a frantumare il Trasporto Pubblico Locale in Calabria penalizzando le utenze e delegittimando progressivamente il ruolo dei lavoratori.

Questo post é stato letto 24410 volte!

Author: Consuelo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *