Questo post é stato letto 25230 volte!
Apprendo dalla lettura di un articolo di stampa locale, pubblicato, in data odierna su “Il Quotidiano della Calabria” (pag. 19), che il Comune di Gioia Tauro, insieme ad altri 178 Comuni italiani, sarebbe stato inserito in una “black list” sulla violazione della normativa in materia di trattamento delle acque reflue urbane.
Preme evidenziare, ove la notizia fosse fondata, che sorprenderebbe non poco tale inclusione, giacché, sin dal 1990, il Comune di Gioia Tauro è collegato ad un impianto di depurazione per il trattamento delle acque reflue urbane e, quindi, rispetta pienamente le prescrizioni normative in materia.
Dal suo canto, peraltro la società di gestione del sopra detto impianto, opportunamente contattata dall’Ente, ha dichiarato “la piena conformità del refluo depurato ovvero dello scarico dell’impianto di depurazione , ai valori limite del D. Lgs. 152/06 s.m.i.”
Sorprende, altresì, non vedere inclusi nella citata “black list” numerosi comuni che, invece, sversano le acque reflue urbane nei fiumi che lambiscono il territorio gioiese.
Nel ribadire la ferma volontà di questa Amministrazione di tutelare la salute pubblica e gli interessi economici del settore turistico cittadino, si vuole ricordare che, sin dall’insediamento della neo Amministrazione, si è già provveduto ad avviare una serie di interventi mirati a garantire la piena efficienza dell’intero sistema fognario collegato all’impianto di depurazione sopra menzionato.
In particolare, i tecnici comunali provvedono ad una revisione giornaliera delle pompe di rilancio verso il collettore fognario dell’impianto suddetto, per impedire eventuali, accidentali sversamenti nei fiumi.
Inoltre, è prossima ad essere avviata un’attività di monitoraggio lungo i fiumi Petrace e Budello, per individuare scarichi abusivi ed altre fonti potenzialmente inquinanti.
Da quanto sopra risulta chiaro che l’attività dell’Amministrazione del Sindaco Bellofiore è totalmente protesa alla salvaguardia ambientale ed alla tutela del territorio, verso un’azione di rilancio anche dell’immagine della nostra città, che, di pubblicità negativa, gratuita, quanto immeritata, ne farebbe comprensibilmente a meno.
L’Assessore All’Ambiente
Domenico Savastano
Questo post é stato letto 25230 volte!