Gioia Tauro (RC), il Sindaco Bellofiore su dichiarazioni del Vicepresidente del Consiglio Guerrisi

Questo post é stato letto 31010 volte!

renato bellofiore

Ritengo di dover rispondere alle esternazioni del Vicepresidente del Consiglio Angelo Guerrisi, per il dovere di chiarezza e di responsabilità che come Sindaco della città ha verso tutti i cittadini gioiesi.

E penso sia fondamentale precisare che l’unico “autogol” degno di rilievo è quello, purtroppo, subito dalla città di Gioia Tauro quando, per circa sette anni è stata guidata da amministratori – e fra questi c’era il sig. Guerrisi – che con scelte amministrative a dir poco scellerate hanno contribuito a ridurre il  Comune di Gioia Tauro sull’orlo del fallimento.

In ogni caso, poiché ritengo che le chiacchiere restano tali se non sono supportate da elementi concreti, mi sembra opportuno rinfrescare la memoria al sig. Guerrisi,  carte alla mano.

  1. Per ciò che concerne la questione relativa all’aumento dello stipendio del 50% al segretario generale non posso che constatare – con rammarico – che il vicepresidente del consiglio comunale non ha compreso che  il segretario comunale attualmente in servizio presso il Comune di Gioia Tauro non ha avuto nessun aumento sullo stipendio ma invece ha ottenuto l’adeguamento della retribuzione di posizione sino alla quota del 50%, nei limiti delle previsioni di legge ed anche perché  attualmente ha attribuita la reggenza del posto vacante di dirigente del settore Affari Generali. Questo adeguamento è stato disposto analogamente dalle Commissioni Straordinarie che hanno preceduto questa Amministrazione.

Non riferisce invece il sig. Guerrisi che,  con riferimento al periodo in cui lo stesso è stato amministratore del Comune di Gioia Tauro, l’Ispettore Ministeriale della Ragioneria Generale dello Stato, dott. Lorenzo Bochicchio ha accertato che :

  • i segretari comunali che hanno prestato servizio dal 2001 sino al 2008 hanno percepito somme indebite grazie alla SCORRETTA applicazione della regola definita “ del galleggiamento”.
  • Secondo tale principio, ai segretari comunali veniva riconosciuto l’allineamento dell’indennità di posizione alla misura  – MAGGIORE – percepita dai dirigenti dell’Ente. Non dimentichiamo , al riguardo, che i dirigenti in servizio presso il Comune di Gioia Tauro in quegli anni, senza la preventiva quantificazione del fondo ai sensi delle previsioni contrattuali, hanno percepito somme ben superiori a quelle dovute. Di conseguenza, in virtù di questo allineamento di retribuzione  I SEGRETARI COMUNALI DELL’EPOCA HANNO PERCEPITO SOMME NON DOVUTE
  • Il Comune di Gioia Tauro ha avviato le procedure per il recupero coattivo delle somme che le precedenti amministrazioni , di cui Guerrisi era parte integrante sia come consigliere di maggioranza che come Assessore, hanno indebitamente erogato ai segretari comunali.
  • Preciso che alcuni segretari comunali, a seguito di richiesta dell’ente, hanno volontariamente già restituito le somme percepite in surplus rispetto al dovuto riconoscendo di essere stati retribuiti in misura maggiore rispetto al dovuto.

Ogni ulteriore commento è superfluo. Lascio a chi legge le opportune valutazioni .

  1. Per ciò che concerne l’aumento delle tasse, ho già avuto modo di comunicare ai cittadini che tale scelta è stata imposta a questa Amministrazione dalla gestione selvaggia e fuori di ogni logica che  chi ci ha preceduto  ha fatto delle casse dell’Ente.

Racconti il sig. Guerrisi delle spese sostenute dalla sua Amministrazione Comunale  per consulenti esterni, anche queste censurate dall’Ispezione Ministeriale laddove il dott. Bochicchio, testualmente afferma che “ presentano profili di illegittimità”; degli stipendi d’oro percepiti dai dirigenti ( solo con riferimento a tre figure professionali sono state percepite indebitamente somme pari a circa € 707.000,00) che l’ente sta cercando di recuperare con azioni giudiziarie; delle spese folli sostenute anche per una sola serata di Miss Italia laddove non si pagava invece la Sorical, il Tributo speciale per il conferimento dei rifiuti, le imposte di registro.

Grazie a questa bella gestione oggi il Sindaco lotta per garantire il anche  minimo servizio ai cittadini.

Le affermazioni del Sindaco, a differenza di quelle del Vicepresidente del Consiglio Comunale, non nascono da una fantasiosa interpretazione  della gestione amministrativa che, faticosamente stiamo portando avanti.

Sono invece il resoconto clinico dello stato di dissesto che le precedenti amministrazioni ci hanno lasciato.

Le affermazioni del Sindaco – che agisce soprattutto nel suo ruolo di istituzione – sono comprovate da accertamenti che altre istituzioni hanno ritenuto condurre sull’attività amministrativa del Comune di Gioia Tauro: Ragioneria Generale dello Stato, Corte dei Conti, Commissioni Straordinarie nominate dal Ministero dell’Interno, Commissione D’Accesso.

Dovrebbe forse il sig. Guerrisi ricordare che anch’esso ha assunto un ruolo istituzionale – quello di Vice – Presidente del Consiglio Comunale – e di tale ruolo esserne maggiormente rispettoso se non altro neo confronti dei cittadini di Gioia Tauro che non meritano di essere presi in giro su questioni di così grave importanza. Almeno non più. Almeno dal sottoscritto e dalla sua Amministrazione.

Questo post é stato letto 31010 volte!

Author: Maria Cristina Condello

Maria Cristina Condello ha conseguito la laurea Magistrale in "Informazione, Editoria e Giornalismo" presso L'Università degli Studi Roma Tre. Nel 2015 ha conseguito il Master di Secondo Livello in "Sviluppo Applicazioni Web, Mobile e Social Media". Dal 2016 è Direttore Responsabile della testata giornalistica ntacalabria.it

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *