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A causa dei rallentamenti nei conferimenti all’impianto tecnologico di termodistruzione di Gioia Tauro – che sono cominciati da circa quindici giorni – dovuti alla mancata evacuazione degli scarti di lavorazione, il territorio comunale gioiese è stato interessato dall’accumulo di ingenti quantità di rifiuti:
A causa di tale circostanza i cassonetti posti sulle vie cittadine appaiono stracolmi di immondizie di vario genere, con accumuli di grandi proporzioni anche all’esterno degli stessi, maleodoranti e ricoperti da sciami di insetti e ratti.
Tale situazione è particolarmente preoccupante nei siti più sensibili ovvero in prossimità dell’ospedale cittadino, dell’ufficio sanitario, delle scuole dell’infanzia ed elementari;
Il Sindaco Renato Bellofiore in merito a tale grave vicenda ha sollecitato un autorevole ed urgente intervento presso il Commissario Delegato per l’Emergenza Ambientale che, alla luce della gravissima situazione di igiene e sanità, con ordinanza n.° 9723 del 22.03.2011 – con particolare riferimento alle situazioni in danno dei comuni titolari di impianto ovvero Rossano, Crotone, Gioia Tauro, Reggio Calabria e Siderno – ha disposto “di autorizzare il Comune di Gioia Tauro a conferire i propri rsu per circa 50/t nella discarica sita in loc. “Alli” del Comune di Catanzaro e per circa 50/t nella discarica sita in località “Gallù – Carratello” del Comune di Pianopoli dalla data di notifica del presente provvedimento sino al 29.03.2011”;
Analogamente, sempre l’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Ambientale, con nota prot. n.° 3056/IMP. del 22.03.2011, ha formalmente richiesto alla TEC spa – gestore dell’inceneritore sito in Gioia Tauro – di voler garantire prioritariamente il conferimento degli RSU dei comuni sede di impianto. Fra questi, quello di Gioia Tauro.
Formulata la specifica richiesta di prestazione di servizio alla Società Piana Ambiente, questa con nota prot. 464 del 22.03.2011 acquisita al prot. dell’ente con n.° 7368 del 23.03.2011, confermava la propria disponibilità alla “ trasferenza dei rifiuti in surplus presenti sul Vs territorio comunale presso le discariche indicate nell’ordinanza commissariale”;
Ciononostante, la società Piana Ambiente, in maniera del tutto arbitraria ed immotivata, a partire dalla data del 23.03.2011 sino ad oggi, non ha provveduto alla raccolta degli RSU del Comune di Gioia Tauro che, come da relazione documentale e da allegata documentazione fotografica redatta dal Comando Vigili Urbani in data 28.03.2011, risultano essere depositati in enormi quantità lungo le vie cittadine.
Gli accumuli di immondizia che gli utenti sono costretti a depositare al di fuori dei cassonetti, ormai colmi oltre misura, hanno già creato delle discariche a cielo aperto nelle vie cittadine, ricettacolo di animali randagi e ratti.
Non si può pertanto tacere la grave responsabilità di tipo igienico- sanitario, ambientale, penale oltreché contrattuale che discende da tale scellerato modo di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti che, indubbiamente, non può essere ricondotta all’operato di questa Amministrazione Comunale.
Proprio per questo motivo ed al fine di garantire la tutela ai cittadini gioiesi è stata presentata querele – denuncia nei confronti della Società Piana Ambiente che, in maniera del tutto scellerata e interrompendo un pubblico servizio ha creato enormi difficoltà a tutta la popolazione gioiese.
In ogni caso il Sindaco e tutta la nuova Amministrazione comunale si è già attivata al fine di provvedere , con nuovo affidamento di incarico ad altra società autorizzata al conferimento in discarica, alla rimozione di tutti i rifiuti ancora depositati per le vie cittadine addebitandone il costo alla Società Piana Ambiente.
Si provvederà al contempo alla pulizia delle strade e dei cassonetti al fine di garantire il rispetto delle migliori condizioni di igiene e decoro della città.
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