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La scomparsa di Raffaele Anastasi, appassionato ed instancabile compagno di mille battaglie, impeccabile e coerente dirigente dei Socialisti Uniti P.S.I., lascia profondamente attoniti e sgomenti tutti i socialisti calabresi che, in questi anni, hanno avuto il privilegio di conoscerlo e di arricchirsi dei suoi indimenticabili consigli.
Un grande riferimento ed un grande esempio di coerenza e passione politica, civile e sociale per tutti noi. Un socialista generoso che aveva deciso di mettere a disposizione della sua amata comunità rizziconese tutto sé stesso, sino all’estremo sacrificio sul palco del comizio in Piazza Municipio, proprio il 1° Maggio, festa socialista di tutti i lavoratori.
Proprio come le migliori espressioni di quella civiltà e mondo contadino di cui Raffaele Anastasi si sentiva figlio orgoglioso; convinto che il duro lavoro al servizio degli altri avrebbe fatto germogliare un nuova pianta per l’avvenire di Rizziconi.
I Socialisti non dimenticheranno la sua passione e la sua coerente militanza nel partito del garofano, sia nella buona che nella cattiva sorte, sperando di poterne onorare la memoria, proseguendo le loro battaglie in favore del progresso e di migliori condizioni sociali per la nostra martoriata terra di Calabria cui Anastasi ha dedicato tutto sé stesso e la sua esistenza.
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