Questo post é stato letto 31390 volte!
Grande partecipazione di pubblico ieri sera all’Happy Hour organizzato dall’Amministrazione Comunale di Gerace in Largo G. B. Chiappe per incontrare gli emigrati geracesi e gli ospiti delle strutture ricettive della città. Una platea numerosa, attenta e variegata per provenienza ed età: piemontesi, lombardi, valdostani, emiliani, veneti e non solo, emigrati alcuni decenni fa da Gerace ma ogni estate presenti tra le vie del borgo medievale; ma, insieme a loro, anche le seconde e talvolta le terze generazioni di geracesi trapiantati nel nord e centro Italia. Folta e molto interessata, infine, la presenza di turisti che hanno fatto di Gerace la meta più o meno abituale delle loro vacanze.
Ad aprire la serata è stato il Sindaco di Gerace, Giuseppe Varacalli, rivolgendo il proprio saluto a tutti i presenti: «Io personalmente e a nome dell’Amministrazione che ho l’onore e l’onere di guidare, desidero salutare i numerosi emigrati che ogni anno ritornano nella loro, anzi nella nostra, amata Gerace, luogo dal quale partirono molti anni orsono spinti dalla necessità di trovare un’occupazione migliore, da vicende familiari ed umane che li hanno portati fisicamente lontano da qui, conservandoli però sempre geracesi nel cuore, senza interrompere mai quel legame viscerale con questa splendida rocca. Un sincero bentornato va poi ai numerosi turisti che ogni anno scelgono di tornare a Gerace per le loro vacanze, insieme ad un caloroso benvenuto a quanti di loro sono invece alla loro prima “trasferta” nella nostra città».
Dopo i saluti, il Sindaco Varacalli ha lasciato il passo ad alcuni doverosi ringraziamenti: «A tutti voi – emigranti, turisti abituali e novizi – rivolgo il ringraziamento di tutti i cittadini geracesi per aver voluto condividere con noi la vostra estate, augurandomi che il vostro soggiorno geracese prosegua con soddisfazione e serenità, ben cosciente che la vostra soddisfazione sarà la stessa dei cittadini geracesi e dell’Amministrazione Comunale».
Il primo cittadino di Gerace – attorniato dagli appartenenti alla propria squadra di amministratori – è poi sceso nei dettagli, illustrando quale fosse l’intento e lo spirito della serata: «Tutti conosciamo il valore dell’eredità storico-artistica e culturale che i secoli hanno trasmesso a Gerace e tutti sappiamo come essa rappresenti anche oggigiorno un patrimonio di noi tutti, con pochi eguali nell’intero Meridione d’Italia. Un patrimonio che necessita di ambasciatori e portavoce, nel resto d’Italia ed anche all’estero: e chi meglio di voi, chi meglio delle persone che geracesi lo sono nate, chi meglio della gente che ogni anno torna a Gerace per goderne l’estate, chi meglio di coloro che ne sono rimasti folgorati non appena vi hanno messo piede per la prima volta può essere un efficace portavoce delle sue tante bellezze?
Per farlo al meglio, però, ritengo che sia fondamentale fare tutti insieme un passo avanti: occorre instaurare dei rapporti stabili durante tutto l’anno tra voi e Gerace attraverso la creazione di associazioni che anche grazie alle smisurate opportunità fornite dal web e dai social network, vi consentano di essere amici di Gerace in ogni stagione dell’anno e di far conoscere la nostra città anche a chi – purtroppo per lui – ancora non la conosce. Già da stasera, perciò, intendo assicurare la disponibilità dell’Amministrazione Comunale ad occuparsi del coordinamento degli “Amici di Gerace”, augurandomi che già da stasera vogliate dimostrare quanto orgoglio e quanta passione proviate nell’essere amici di Gerace».
La platea si è immediatamente calata nello spirito di collaborazione evocato da Varacalli, tant’è che l’intervento del Sindaco di Gerace è stato seguito da un lungo botta e risposta tra alcuni dei convenuti ed i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale. Un botta e risposta sì all’insegna di una visione critica delle problematiche da affrontare, ma con un contributo corposo in termini di propositività e disponibilità. Tutti coloro che hanno preso la parola – tra cui il dottor Francesco Riccio, il professor Enrico Bottero ed il cav. Francesco Milea ed il dottor Giacomo Oliva – hanno innanzitutto rivolto il loro plauso personale – peraltro subito fatto proprio dall’intera platea – all’Amministrazione Comunale per aver dato la parola a chi ama Gerace pur non vivendoci tutto l’anno, rinverdendo così un dialogo che negli anni passati si era interrotto.
Nel corso del dibattito – proseguito senza mai abbandonare toni pacati e costruttivi – sono state individuate le problematiche principali della città: difficoltà di parcheggio e mancanza del servizio di raccolta differenziata su tutti. Al riguardo il Sindaco Varacalli ha voluto sottolineare come – in via del tutto eccezionale – durante il mese di agosto sia consentito il parcheggio anche lungo la Circonvallazione e – posto che quanto prima l’Amministrazione intende indire una gara d’appalto per il ripristino della raccolta differenziata – come a Gerace la situazione relativa ai rifiuti sia nettamente migliore che in altri centri del circondario, ringraziando per questo gli operatori ecologici.
Il Sindaco Varacalli ha poi voluto porre l’accento sui alcuni dei punti di forza dell’estate geracese – l’apertura prolungata alle ore serali dei monumenti nell’ambito dell’iniziativa “Gerace Città Aperta” su tutti –, chiudendo con la dichiarazione a nome dell’Amministrazione della massima disponibilità ad assicurare la propria collaborazione per creare un coordinamento delle associazioni di geracesi in Italia e nel mondo, constatando sia l’impegno dei convenuti ad attivarsi sin dai prossimi giorni in tal senso, che l’accordo di tutti sul fatto che quello di ieri non è stato altro che «il primo passo lungo una strada da percorrere tutti insieme» per riportare Gerace dove merita.
Questo post é stato letto 31390 volte!