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Nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, la Città di Gerace ha voluto tributare un orgoglioso riconoscimento all’azione dei “suoi” martiri ed ai loro ideali di amicizia, rispetto della persona, lealtà, amore per la Patria e la Costituzione, efficacemente evidenziati dal film documento “I Martiri di Gerace” di Mimmo Raffa, proiettato nella serata di sabato 6 agosto in Largo G. B. Chiappe.
L’episodio narrato rappresenta uno dei momenti più drammatici della storia calabrese e nazionale: il 2 ottobre del 1847 – dopo essere stati catturati dalle milizie borboniche – Michele Bello, Gaetano Ruffo, Pietro Mazzone, Rocco Verduci e Domenico Salvadori, cinque giovani di elevata cultura, vengono fucilati nella Piana di Gerace.
Nei primi giorni del settembre 1847 i Cinque Martiri di Gerace avevano guidato lungo il litorale locrideo l’azione insurrezionale di un esercito di oltre 700 persone pervase dagli ideali di libertà e pari dignità sociale.
Un momento cruciale, antesignano di quello che accadrà solo un anno dopo, nel ’48, perché mette in risalto la proposta di riforma dello Stato messa in campo dalle giovani generazioni che propugnavano uno Stato più moderno e aperto alle esigenze di tutte le classi sociali. La Costituzione e l’Italia Unita erano le loro mete.
Alla proiezione ha assistito un pubblico numeroso e interessato: molteplici, infatti, sono stati gli interventi e gli spunti di riflessione con i quali gli spettatori hanno contribuito ad animare il dibattito post-proiezione, cui hanno preso parte Giuseppe Varacalli, Sindaco di Gerace, Giuseppe F. Macrì, socio della Deputazione di Storia Patria per la Calabria, il regista Mimmo Raffa e Vincenzo Cataldo, deputato di Storia Patria per la Calabria ed autore delle ricerche su cui si basa la sceneggiatura de “I Martiri di Gerace”.
Una partecipazione segno evidente del grande interesse che l’episodio narrato e, più ancora, i nobili e indiscutibili valori che animarono le azioni dei cinque giovani martiri abbiano superato indenni lo scorrere del tempo e che “I Martiri di Gerace” contribuisce a ravvivare nella memoria collettiva geracese e nazionale.
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