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“Un’amatriciana per la vita”, ovvero una singolare gara di solidarietà per la raccolta di fondi da destinare alle zone del Centro Italia devastate dal sisma.
Un’idea partita da Pina Spadaro e Pasquale Migliaccio, due geracesi trapiantati fuori regione, molto impegnati nel sociale, e subito fatta propria dagli altri organizzatori della serata, Simona Mulè, Dario Larosa, Attilio e Giovanni Spanò.
Brevi consultazioni tra amici e nel cortile dell’antico palazzo “Migliaccio”, nella storica “Piazza del Tocco”, ecco pronta una familiare ”degustazione” di bucatini alla amatriciana a fini di beneficenza. Un veloce passaparola, un semplice ma efficace annuncio sui social seguito da centinaia di adesioni anche dai centri vicini. Particolarmente significative e toccanti le risposte di alcuni noti artisti residenti in zona od occasionalmente presenti a Gerace o nella Locride: tra questi lo scultore Tony Custureri, che ha offerto una sua pregevole scultura, la “Testa della Nòsside”.
La “testa” è stata poi estratta a sorte tra gli acquirenti dei biglietti. Ed ancora: gli attori Francesco Migliaccio ed Antonio Tallura; il mezzosoprano romano Isabella Palermo; i musicisti Massimo Cusato e Paolo Staltari e Giacomo Mandarano che hanno anche accompagnato “Joseph”, originario dell’isola d’Ischia ma residente a Roma, nell’esecuzione di alcuni noti brani canori.
A loro si sono aggiunti Domenico Femia che ha donato copie del suo libro “Verso il futuro”, un inno alla vita ed alla speranza scritto dopo una particolare esperienza familiare, il “Bar del Tocco” che ha offerto centinaia di granite, Pepè Trombi. Da ricordare che, sempre a Gerace, su altro fronte, l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Giuseppe Pezzimenti, unitamente alla Parrocchia Santa Maria Assunta e all’Associazione Nazionale di Azione Sociale, ha avviato una raccolta di beni di prima necessità e di fondi (versamento sul C/C 12470894 intestato a Comune di Gerace – Servizio Tesoreria indicando la causale: terremoto agosto 2016) da destinare alla Caritas diocesana di Rieti.
Intanto il consigliere nazionale dell’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), Giuseppe Varacalli, ricorda ancora una volta che l’Anci ha attivato un coordinamento ed ha dato il via ad una raccolta fondi in modo da canalizzare gl’interventi verso la stessa direzione anziché procedere in maniera frammentaria e scoordinata. I Comuni possono fare riferimento alla linea dedicata attivata dall’Anci, scrivendo a protezionecivile@anci.it, oppure contattando i numeri 06.68009329 o 3463138116”.-
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