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«La Rete delle Città amiche dell’arte di Strada si pone l’obiettivo di unire le forze dei protagonisti e proporsi come struttura in grado di farsi ascoltare in altre sedi istituzionali al fine di favorire una comune crescita quantitativa e qualitativa del fenomeno». Queste le parole di Giuseppe Varacalli, Sindaco di Gerace e neo coordinatore della nascente “Rete delle Città amiche dell’Arte di Strada”, la cui riunione costitutiva si è tenuta nel pomeriggio di lunedì 28 maggio presso gli uffici ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) in Via dei Prefetti a Roma.
Presenti i vertici della FNAS, la Federazione Nazionale Arte di Strada, guidata dal presidente Gigi Russo e dal direttore Alessio Michelotti, più vari esponenti dei comuni di Milano, Venezia, Chieti, Brà (CN), Vernasca (PC), Veroli (FR), Campiglia Marittima (LI), Montegranaro (FM), Mercogliano (AV), Serre (SA) e Certaldo (FI).
Assenti, per motivi giustificati, altri comuni che hanno comunque fornito l’assenso a far parte della Rete, quali Ferrara, Napoli, Genova, Teramo, Massa, San Giovanni in Persiceto (BO), Castelfiorentino (FI), Pennabilli (RN), Spezzano della Sila (CS), Brugherio (MB), Andalo (TN), Campi Bisenzio (FI), Colmurano (MC), San Giovanni in Marignano (RN), Stresa (VB), Viarigi (AT), Colorno (PR), Monzambano (MN), Albano Laziale (RM), Carloforte (CI), Fossano (CN) e Santa Sofia (FC).
Varacalli ha sottolineato come «il mondo dell’Arte di Strada rappresenti un settore di grande importanza, sia per numero di operatori, sia per il grande sviluppo di festival e rassegne che animano le strade e le piazze di tante città italiane». «La Rete intende sensibilizzare le altre istituzioni, soprattutto le Regioni – ha puntualizzato Varacalli – sul fenomeno dell’Arte di Strada e approfondire le dinamiche relative ai fondi, che purtroppo negli ultimi anni scarseggiano sempre più». «Non sempre c’è sensibilizzazione attorno a questa tematica – ha proseguito Varacalli – sono, ad esempio, solo due le regioni che hanno legiferato riguardo all’Arte di Strada, Puglia e Piemonte. Intendiamo, attraverso la Rete, creare un canale di confronto sia con le regioni che con il Ministero».
Nel nostro Paese sono circa 200 le iniziative che si contano relativamente all’Arte di Strada. Il Sindaco di Gerace e neo coordinatore della Rete ha portato l’esempio della manifestazione geracese “Il Borgo Incantato, l’arte di strada nei vicoli”, «che dal 1999 è diventata una rassegna internazionale d’arte di strada che ogni anno attira tanti turisti per le viuzze del centro storico geracese». «Iniziative apprezzate e conosciute come “Il Borgo Incantato” – ha sottolineato Varacalli – attraverso l’arte di strada hanno consentito a migliaia di persone di conoscere e vivere il territorio di Gerace. In Italia sono tante le analoghe manifestazioni che hanno contribuito a rendere più coeso il tessuto sociale attraverso la nascita di forme associative che hanno permesso di creare nuove relazioni e opportunità di partecipazione alla vita sociale della comunità».
Già fissata la prossima riunione del coordinamento della Rete: appuntamento il 26, 27 e 28 luglio a Gerace, durante la kermesse locale degli artisti di strada. Intanto, deliberando l’adesione di Gerace alla Rete delle Città amiche dell’Arte di Strada, l’Amministrazione comunale ha messo a disposizione delle esibizioni a cappello degli artisti di strada le tre piazze del centro storico cittadino – Piazza Tribuna, Piazza delle Tre Chiese e Piazza del Tocco – tutte le domeniche del mese di giugno, dalle 10 alle 19, previa informazione agli Uffici Comunali.
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