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Segue l’intervento del Vicepresidente della Provincia, Giovanni Verduci, a Rosarno per la Festa della Repubblica.
“Il mio vuole essere un brevissimo cenno di saluto alle autorità presenti e all’intera comunità di Rosarno. Oggi, 2 giugno, celebriamo il 66° anniversario della nascita della Repubblica. Per descrivere questa importante giornata non credo ci possano essere parole più opportune di quelle già pronunciate dal nostro amato Capo dello Stato, Giorgio Napolitano. “Celebriamo oggi il 2 giugno – ha detto infatti il Presidente – per esprimere lo spirito di solidarietà e unità nazionale che ci guida e che costituisce la miglior garanzia in tempi così difficili e anche dolorosi”.
Faccio mie queste parole, perché ritengo davvero importante aver voluto celebrare, giustamente in maniera più sobria, questa ricorrenza che non deve e non può essere solo un’occasione per non dimenticare, ma deve fungere da stimolo a tutti noi affinchè, assieme, e senza risparmiare sforzo alcuno, si possa superare anche questo momento particolare della nostra storia.
Oggi, anche qui a Rosarno, grazie alla brillante intuizione di celebrare in maniera itinerante questa giornata, abbiamo la possibilità di testimoniare che la nostra nazione ha le capacità e le risorse per andare avanti.
Qui a Rosarno, così come a Reggio Calabria questa mattina, a Roma e in tantissimi altri luoghi in Italia, abbiamo percepito la sensibilità dei più giovani, abbiamo ricordato la caparbietà delle nostre forze armate, abbiamo avvertito quella solidarietà che fa di questa nostra Italia, una nazione ancora e per sempre unita. Prima di concludere, permettetemi di rivolgere un ultimo pensiero a quelle comunità che sono state duramente provate dal terremoto dei giorni scorsi”.
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