Questo post é stato letto 2550 volte!
“Non si può certo fare la classifica di chi è il più bravo tra coloro che in questi giorni di paura sono rimasti al proprio posto per servire la comunità. Del resto gli Italiani di fronte alle difficoltà hanno sempre espresso quella forza e quel coraggio che in tempi sereni sembra esistere solo nei libri di storia e nelle canzoni degli Alpini”. La Federfarma Reggio Calabria, associazione Titolari di Farmacia di Reggio Calabria interviene sulla questione Coronavirus.
Il lavoro dei Farmacisti
Ma certo tra chi con abnegazione non si è tirato indietro possiamo annoverare a pieno titolo i Farmacisti. Loro, un po’ schivi e lontani dai riflettori hanno continuato a dispensare farmaci e consigli, hanno prodotto quanto necessario nei laboratori galenici. E soprattutto hanno mantenuto fede al loro ruolo di punto di riferimento per la popolazione.
Tanto che molte voci li definiscono “combattenti in campo aperto e non in trincea” di questa battaglia “inimmaginabile” fino al mese scorso. E giunge un accorato appello proprio dai rappresentanti di chi più che curare clienti malati si preoccupa di mantenerli sani. E’ necessario provvedere a dotare tutti gli operatori delle Farmacie di dispositivi di protezione individuali al pari di medici e infermieri.
Quanto sopra e molto altro è contenuto nella lettera che Federfarma, rappresentata dal Presidente Ettore Squillace Greco e dal Segretario Simonetta Neri, ha inviato alla Prefettura ed ai vertici di Asp e Servizio Farmaceutico Territoriale. All’interno, oltre sollecitare la dotazione di presidi individuali di protezione per i Farmacisti, quali guanti e mascherine FFP2 e FFP3, si evidenziano alcune criticità di sistema. Ad esempio come quelle legate alla ricetta rossa cartacea che costringe il paziente ad uscire di casa per recarsi dal medico e poi nuovamente in Farmacia, esponendolo ad un potenziale contagio. Il tutto sarebbe evitabile con una semplice autorizzazione alla trasmissione via mail della ricetta dal Medico alla Farmacia scelta dal paziente.
Federfarma Reggio Calabria chiede sostegno
“E’ evidente come sia di massimo interesse ascoltare e supportare le Farmacie che oggi più che mai stanno dimostrando un senso del dovere, un senso di responsabilità non meno rilevante di quello di chi lavora in ospedale.
Capillarmente distribuite e operando nel ruolo di presidi sanitari di prossimità, le Farmacie – conclude la nota – sono le prime a cui ci rivolgiamo. Sono i luoghi dove andiamo per acquistare farmaci e dove più spesso riceviamo raccomandazioni e indicazioni a tutela della nostra salute. Oggi più che mai i Farmacisti si espongono ed espongono le loro famiglie ai rischi. Questo perché hanno scelto una posizione difficile, hanno scelto di presidiare il territorio, di essere il primissimo terminal sanitario della comunità territoriale. Sono sempre pronti e preparati ad accogliere, gestire e soprattutto orientare i cittadini verso la strada terapeutica più adeguata”.
- Al via la 52esima edizione del “Tuffo in Mare di Capodanno”
- Reggio Calabria: Arrestati tre giovani per violenza sessuale
- Confesercenti (RC) al fianco delle imprese
- Reggio Calabria, 32 lavoratori di Castore verso la stabilizzazione
- Capodanno Rai 2025, in Prefettura focus del comitato
- A Polistena manifestazione interregionale arti marziali
- Reggio Calabria, polo internazionale di sport cultura e solidarietà
- Revoca parziale divieto di sosta sul C.so Matteotti
Questo post é stato letto 2550 volte!