ESCLUSIVO: ecco cosa potrebbe non portare Dionigi alla Reggina

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La Reggina e Dionigi, un matrimonio che s’adda fare…o forse no? Ieri l’annuncio da parte del Taranto che risolve consensualmente il suo contratto con il tecnico, oggi l’attesa dell’annuncio ufficiale da parte della Reggina che invece non arriva, anzi, il presidente Foti, rilascia a Tuttomercatoweb.com una dichiarazione importante: “Non è ancora chiusa”. Cosa potrebbe far si che Dionigi non diventi il prossimo allenatore della Reggina?

1) La durata del contratto da firmare. Il tecnico chiede come minimo un contratto biennale, il presidente Foti, invece, vorrebbe proporre l’ormai accordo annuale con opzione di rinnovo per la stagione successiva in caso di promozione nella massima Serie.

2) Dionigi potrebbe essere rimasto deluso del mancato arrivo di Bremec e Sosa in amaranto, giocatori che in pratica erano ad un passo dalla Reggina, ma con i quali, invece, alla fine non è stato trovato un accordo (soprattutto con l’estremo difensore, passato ormai al Grosseto).

3) La Reggina, alla luce del processo Scommessopoli e dell’ultimo deferimento che vede coinvolto il presidente Foti per irregolarità amministrative, rischia seriamente di vedere iniziare il suo campionato con una penalizzazione in classifica. Dionigi, probabilmente, potrebbe non accettare di assumere la guida di una squadra che ha una penalità da recuperare (l’esperienza di Taranto lo ha traumatizzato), e dunque potrebbe rifiutare di firmare l’accordo.

Ancora pochi giorni e sicuramente ne sapremo di più. Nel caso in cui dovesse saltare l’accordo Foti-Dionigi, il number one amaranto potrebbe rivolgersi ad Alfredo Aglietti, ormai libero dall’Empoli.

Francesco Modaffari

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