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Il CnaBalneatori Calabria si è messo a lavoro sul tema erosione costiera. Dopo le mareggiate del 1 Dicembre 2013, i balneari si trovano, per l’ennesima volta, ad affrontare una situazione d’emergenza. Come ogni inverno il mare mette in serio pericolo le strutture balneari. E’ da decenni che assistiamo ai sproloqui della politica che gonfia il petto prodigandosi a salvaguardare le coste calabresi ma che, alla fin dei conti, poco o nulla ha fatto a riguardo.
Emblematico è il fatto che dopo un cataclisma del genere, ancora, neanche tutti i Comuni costieri hanno chiesto lo stato di calamità alla Regione.
Mentre nel cosentino e nel catanzarese si creano delle barriere soffolte a protezione dei litorali, nella provincia di Reggio Calabria, tranne qualche barriera fatta in qualche Comune, non c’è nulla che funziona a meraviglia. Abbiamo ascoltato con molta attenzione il dibattito svoltosi presso la provincia di Reggio Calabria qualche mese addietro; lo studio, presentato dall’Università di Reggio, finalmente sembra coprire tutta la provincia reggina.
E’ sicuramente da salutare positivamente il fatto che si comincia a discutere carte alla mano per proteggere quella costa, unica risorsa che ci rimane per poter rilanciare a livello mondiale la nostra Provincia. Infatti il sindacato Cnabalneatori Calabria giorno 31 gennaio alle ore 16.00 presso la provincia di Reggio Calabria sta organizzando un convegno sul tema dell’ erosione costiera.
In questa occasione non presenteremo degli studi ma porteremo avanti una proposta seria e valida davanti a tutti gli enti pubblici competenti in materia. Il nostro intento è mettersi al tavolo, tutti insieme, imprenditori balneari ed istituzioni, e trovare una soluzione per le coste e per i lungomari che, ogni anno, vengono devastati dal mare. Così facendo, se è vero che verranno tutelate anche le nostre strutture, è parimenti vero che viene preservato un importante ambito economico che offre lavoro a molte famiglie calabresi.
A questo importante evento che stiamo organizzando sarà presente il Presidente Nazionale del CnaBalneatori, Cristiano Tomei, l’assessore provinciale al ramo, Giovanni Verduci, nonché consiglieri regionali e parlamentari e enti interessati.
Vogliamo coinvolgere tutti perché siamo convinti che solo facendo squadra si centra l’obiettivo.
Inoltre, il 21 gennaio p.v., alle ore 11, il sindacato Cnabalneatori Calabria sarà in audizione presso la II commissione della Regione Calabria per risolvere definitivamente le spettanze delle imprese balneari che hanno subito danni durante gli eventi calamitosi del 2009. A tal proposito, cogliamo l’occasione per ringraziare il Presidente della II commissione della Regione, Candeloro Imbalzano che, dopo la nostra richiesta, ci ha subito convocato per essere sentiti.
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