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Sono state sufficienti alcune trasmissioni televisive quali, Uno Mattina, Porta a Porta e l’ultima, di grande spessore, seguita su La 7 – Omnibus – del 19.01.2013 alle ore 07:50, per stabilire nella riunione del Coordinamento provinciale di Forza Libera, tenutasi Sabato 26 gennaio u.s. che, per le prossime scadenze elettorali del 24 e 25 febbraio p.v. Forza Libera,alla Camera, sarà accanto al M.I.R. (Moderati In Rivoluzione) con Capolista proprio lui, l’avv. Gianpiero Samorì.
Perciò mi rivolgo a tutti gli amici che ci seguono in questo cammino, grazie anche al loro contributo, per assicurarli che, sino a oggi, quanto stabilito nell’Atto Costitutivo di Forza Libera è stato da noi rispettato.
Nel momento in cui abbiamo stabilito, come atto imprescindibile, l’equidistanza da tutto e da tutti, ciò significava che non era possibile sostenere personaggi che nel tempo si sono dimostrati di “bassa lega”, e per i quali siamo stati costretti a uscire dal PDL.
E ancora, Forza Libera, all’atto della sua costituzione, si è tenuta distante da ogni influenza politica che non fosse conforme alla sua identità.
Oggi siamo pronti a sostenere Gianpiero Samorì, non lo conosciamo di persona, ma conosciamo a fondo il suo programma, e per noi è molto! Lo abbiamo seguito più volte e in diverse trasmissioni televisive e ci ha dato l’impressione di una persona a modo, pacata, al tempo stesso obiettiva…e quindi positiva; in poco tempo il suo movimento ha messo radici in tutta Italia e le liste sono presenti in ogni Regione.
Ci sentiamo di dire che, nello schieramento di centro destra, il M I R – Moderati In Rivoluzione e il suo Presidente Gianpiero Samorì rappresentano una grande novità, non solo per il programma e la credibilità dello stesso, ma per la capacità dell’’uomo che ha abbracciato egregiamente sia l’imprenditoria , sia l’aula universitaria.
Avvocato, Professore universitario, imprenditore, banchiere, persona preparata che ha a cuore le sorti del nostro Paese e con un programma ben definito, cercherà di farci uscire da questa situazione di crisi.
Siamo altresì convinti che ,nel Suo programma, rivolgerà una particolare attenzione alla nostra Regione da troppo tempo abbandonata al suo destino e ingiustamente denigrata.
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