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Ieri Futuro e Libertà Calabria ha depositato la lista per la Camera dei Deputati , Francesco Grandinetti ha chiesto e ottenuto oltre alla presenza del Presidente Fini l’inserimento del Vice presidente del partito on.le Italo Bocchino.
La richiesta nasce dall’esigenza di far comprendere ai Calabresi che possono contare sul sostegno e sul lavoro “ventre a terra” del partito per aiutare la Calabria ad uscire dalle innumerevoli problematiche che da sempre l’affliggono, e considerato, che futuro e libertà fino ad oggi non ha avuto responsabilità di governo nella nostra regione, nessuno può addebitarci colpe o negligenze che fanno restare la Calabria il fanalino di coda dell’Italia e dell’Europa.
Francesco Grandinetti, è l’espressione del FLI Calabria che vuole rivoluzionare lo status quo, la sua elezione alla Camera rappresenterà il primo tassello di un percorso politico che Futuro e Libertà metterà in atto nella nostra Regione.
Il coordinamento regionale del partito ritiene possibile il raggiungimento dell’obiettivo di elezione di ulteriori deputati di Fli oltre Grandinetti. Oggi i Calabresi hanno l’opportunità di liberarsi dalle catene della vessazione politica, ne è la dimostrazione della presa di coscienza delle problematiche su Reggio Calabria, feudo fino ad oggi indiscusso di rappresentati del PDL. Dall’altro canto c’è una sinistra che fa eleggere e blindare Rosi Bindi e D’attore alla Camera alla faccia dei calabresi. I calabresi, con il loro voto possono invertire la rotta, ponendo fuori corso i mestieranti della politica che hanno dimostrato con i fatti di non essere all’altezza del compito che gli era stato affidato, mortificando per decenni un popolo che è costretto ad assistere al fenomeno dell’emigrazione perenne.
I nomi di Francesco Romeo, Luigi Lidonnici, Francesco Caccia, Michele Grande, Patrizia Pelle Teresa Catalano, Filomena Anastasio, Adriana Storace, Francesco Giordano, Donatella Barberio, Daniela Adduino, Domenico Quattrone, Assuntina Iera, Livia Grazia Ieraci, Alberto Rossi ,rappresentano insieme a tutti gli altri militanti del partito la classe dirigente che sarà impegnata nelle consultazioni Regionali (quasi imminenti) e comunali di diversi centri calabresi.
Il nostro movimento politico rappresenta la vera novità, siamo un partito che non può fare affidamento sull’esercizio del potere, siamo un partito che non ha percepito finanziamento pubblico, siamo un partito che crede in una certa idea della politica e dell’Italia, siamo ancorati a dei valori che rappresentano la via maestra nell’impegno politico. Per noi: Legalità, Merito e Nazione sono i caposaldi per ogni ulteriore azione. Siamo gente che vive e opera nel sociale, conosciamo profondamente le difficoltà della nostra gente, per questo fin da subito porteremo all’attenzione del nuovo Governo i nervi scoperti della nostra Regione: Sanità, Ambiente, Turismo e infrastrutture, Saremo le “Sentinelle” del nuovo corso governativo che dovrà focalizzare la sua attenzione verso le famiglie e le imprese. Prima di mettere in campo azioni tese ad accertare i redditi riteniamo sia giusto determinare il reddito minimo di sopravvivenza che non potrà essere soggetto ad imposizione diretta. Occorre partire con le idee chiare se vogliamo dare all’Italia la svolta che merita.
I calabresi che daranno il loro consenso a Futuro e Libertà sono quelli che in silenzio, con dignità, onesta e passione fanno il proprio dovere, credono e sperano che qualcosa possa cambiare per davvero, rappresentano il meglio della società calabrese perché non sono servi sciocchi di nessuno, non vanno a mendicare il posto di lavoro, ma considerano il lavoro un diritto, non un favore da chiedere al politico di turno.
Gli elettori calabresi di Futuro e Libertà non vogliono scavalcare nessuno nelle prenotazioni sanitarie, non chiedono incarichi o prebende, la nostra comunità politica da quasi tre anni sta promuovendo sui territori iniziative che hanno trovato riscontro nella nostra gente.
La nostra è una sfida per archiviare il sistema del clientelismo, della prevaricazione, della corruzione e dell’arroganza che ha ridotto l’Italia e la nostra Calabria a brandelli.
In tanti si mobiliteranno a chiedervi il voto ricordandovi i “favori”…. , ma oggi è indispensabile guardare al futuro dei vostri figli che a causa di queste sciagurate azioni di sottomissione si ritrovano a non poter affermarsi e realizzarsi. E’ doveroso che la gente Calabra sappia identificare e non votare chi ci vuole svendere ai partiti del NORD per meschini interessi personali e di poltrone. L’orgoglio calabrese si farà sentire.
Il voto del 24 e 25 Febbraio deve rappresentare per la Calabria la liberazione dalla schiavitù sotto mille forme, il vostro consenso a Futuro e Libertà dimostrerà all’Italia intera che questa terra è pronta per inaugurare la Primavera Calabrese.
Futuro e Libertà Calabria
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