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di Francesco Modaffari
A volte, una sconfitta può dare più certezze di una vittoria! E’ questo il caso della Reggina vista all’opera ieri sera a Novara, una squadra che ha lottato per 90 minuti, e che esce sconfitta a testa alta dal Piola.
Sulla strada degli amaranto uno strepitoso Ujkani, grazie al quale i padroni di casa sono riusciti ad andare all’intervallo in vantaggio per una rete a zero. Con i se e con i ma la storia non si fa, ma siamo certi che se gli amaranto avessero pareggiato prima dell’intervallo, la partita sarebbe andata diversamente.
Questo Novara sembra irraggiungibile, imbattibile, ma siamo certi che così non è. Analizzando la gara di ieri, ci si rende conto di come in realtà a fare la partita siano stati i ragazzi di Atzori. Il Novara ha giocato solo di rimessa, sfruttando le ripartenze dei suoi due rapidi attaccanti Gonzales e Bertani che, in questo momento della stagione, appaiono come degli extraterrestri.
Dove potrà arrivare questa Reggina, alla luce d’una attenta analisi basata sulle prime 16 partite di questo torneo? Ad avviso di chi scrive, questa squadra, ad oggi, è inferiore solo al Siena ed all’Atalanta, due corazzate allestite per stravincere il campionato ma che invece, anche loro, stanno trovando non poche difficoltà. Il Novara, che sicuramente è un’ottima squadra, ha la “fortuna” d’avere un gruppo già ben collaudato da anni, che sta vivendo uno straordinario momento di forma, ma siamo certi che, anche gli uomini di Tesser prima o poi caleranno. Tenere questi ritmi per tutto l’arco della stagione è impensabile.
Poi ci sono Empoli, Torino, Livorno e Padova, ottime squadra che fino all’ultima giornata si giocheranno un posto per i play off proprio con la Reggina di Atzori ed il Novara di Tesser.
Quindi, ricapitolando, per quello che si è visto in queste prime 16 partite di campionato, chi scrive ipotizza che a vincere il campionato sarà una tra Siena ed Atalanta, mentre ai play off andranno quattro squadre da individuare tra Novara, Reggina, Torino, Empoli, Livorno e Padova.
Questa Reggina è da play off, nel mercato di gennaio, tuttavia, sarà necessario intervenire per acquistare una prima punta pesante in grado di saper sostituire eventualmente Emiliano Bonazzoli. Oggi la Reggina, nel suo organico, ha ben sei attaccanti, ma di questi sei solo Emiliano Bonazzoli è una vera prima punta, mentre tutti gli altri cinque hanno caratteristiche molto simili tra loro. Se proprio vogliamo trovare un difetto a questo splendido organico, crediamo che questa sia l’unica lacuna da colmare per far si che questa squadra voli sempre più in alto.
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