Dieni: “I Bronzi di Riace restino a Reggio Calabria”

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“Confido che le parole del Presidente del Consiglio mettano fine al progetto assurdo di spostare i Bronzi di Riace a Milano in occasione dell’Expo”. E’ categorica Federica Dieni, deputata reggina del Movimento 5 Stelle, nello schierarsi contro la richiesta di prestito da parte dei responsabili della manifestazione.

La parlamentare così motiva la sua presa di posizione: “Al di là dell’Expo, evento nei cui confronti, come Movimento 5 stelle, ci siamo sempre dimostrati molto scettici dati i costi, la fondamentale inutilità e la scarsa trasparenza nella realizzazione delle opere ad esso collegate, la mia ferma contrarietà all’ipotesi che i Bronzi possano venire spostati da Reggio Calabria è motivata da serie preoccupazioni circa la conservazione di questi incredibili pezzi di arte e di storia. Basta informarsi un minimo per venire a conoscenza dei dubbi degli esperti e dei pericoli ravvisati dalle perizie effettuate negli anni scorsi, quando le statue dovevano essere spostate in Sardegna per il vertice del G8. Ed è sufficiente aprire i giornali per leggere gli appelli del personale specializzato affinchè non si vada a rischiare inutilmente un trasferimento, quando queste opere hanno svariati punti di fragilità e microfratture che rendono assai rischioso qualsiasi azzardo.”

Continua la deputata: “Basterebbe il principio di precauzione o il semplice buon senso per portare a considerare come non ipotizzabile l’utilizzo dei Bronzi come sfondo per allietare lo sguardo dei visitatori che vorranno recarsi a quella che, in ogni caso, resta una fiera. Ma c’è un’altra ragione che mi porta a rifiutare l’ipotesi che questo vero e proprio simbolo della Calabria venga impacchettato e portato in Lombardia.

Questa è l’estrema faciloneria con cui si dispone di un patrimonio che dovrebbe essere il punto di forza della nostra Regione. Una bandiera che, seppur temporaneamente, viene espropriata per ragioni che nulla hanno a che fare col nostro territorio. Io credo che si tratti dell’ennesima mancanza di rispetto che i calabresi e specialmente i reggini debbano subire. Ed è francamente ridicolo che personaggi improbabili si affannino ora a spiegarci che, comunque, i turisti dell’Expo non verranno mai in questo ‘posto disperato’, come ha avuto la compiacenza di spiegarci Vittorio Sgarbi. Che il territorio calabrese non avrà alcun beneficio dall’evento milanese già lo sapevamo. Grazie al cielo qualche turista riesce comunque a trovare la strada per la Calabria, anche senza dover passare per Milano.”

Conclude la Dieni: “Mi sembra evidente che la sfida dell’Expo di essere un’opportunità di rilancio per l’Italia intera – eventualità cui peraltro noi del Movimento 5 stelle non abbiamo mai creduto – sia già stata persa in partenza. Ed è proprio per questo motivo che i Bronzi devono restare a Reggio Calabria.

Quanto a Renzi, se davvero vuole rafforzare il flusso turistico in Calabria, che si impegni nel rafforzamento delle infrastrutture e cerchi di adoperarsi affinchè il progetto del Museo della Magna Grecia venga completato, attraverso l’apertura di tutte le sale. Un semplice tweet sarà sufficiente per andare sui giornali, non basta per dimostrare attenzione per la Calabria”.

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