Questo post é stato letto 30250 volte!
Dopo una breve malattia è deceduto nel paese natale in provincia di Caserta il colonnello Antonio Fiano, già Comandante Provinciale di Reggio Calabria.
Curriculum vitae del Col. Antonio FIANO
Il Col. CC spe RN Antonio FIANO è nato a Casagiove (CE) il 18.06.1954.
Laureato in scienze politiche presso l’Istituto Universitario Orientale di Napoli, ha anche conseguito la laurea in “Scienze della Sicurezza” alla Sapienza di Roma.
Nominato S. Tenente in spe dei Carabinieri nel 1979, ha retto il comando delle Compagnie di Menaggio (CO), Barletta (BA) e Palermo.
Dal 1990 al 1999 ha prestato servizio al R.O.S. (Raggruppamento Operativo Speciale) ove ha retto l’incarico di comandante della Sezione Antieversione Internazionale e successivamente quello di capo dello staff del Comandante.
Dal 1999 al 2001 ha comandato il Comando Provinciale di Arezzo e successivamente ha svolto un incarico di Stato Maggiore presso il Comando Interregionale di Roma.
Dall’8 settembre 2003 fino al 16 settembre 2007 Comandante Provinciale dei Carabinieri di Reggio di Calabria, il 17 settembre 2007, trasferito alla Legione Carabinieri “Sicilia”, ha assunto l’incarico di Capo di Stato Maggiore della Legione, successivamente, transitato al Ministero dell’Interno, in servizio all’ A.I.S.I.
Insignito delle seguenti onorificenze:
– cavaliere al merito della Repubblica;
– medaglia d’oro di lungo comando;
– medaglia d’oro per anzianità di servizio;
– donato di devozione dell’ordine di Malta;
– cavaliere al merito dell’ordine Costantiniano di San Giorgio.
Durante il periodo di comando in provincia di Reggio Calabria l’ufficiale ha coordinato varie attività operative che hanno portato alla cattura di 52 latitanti di cui 6 compresi nello speciale elenco dei 30 ricercati redatto dal Ministero dell’Interno e 3 compresi nell’elenco dei 500.
Oltre a tale intensa attività, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio di Calabria sotto la sua guida hanno svolto numerose operazioni di contrasto alla criminalità organizzata e comune e hanno sensibilmente migliorato i rapporti con i cittadini attivando servizi innovativi di polizia di prossimità, attuando il principio del “possiamo aiutarvi”, con una presenza costante ed incisiva tra la gente della provincia.
Questo post é stato letto 30250 volte!