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Con riferimento alla nota pubblicata dal Presidente del Coni Calabria Mimmo Praticò, di seguito le dichiarazioni del Consigliere Nazionale Csi Paolo Cicciù:
Ad Ottobre, a Reggio Calabria, la prima Convention su Sport e Oratorio dal titolo: “Lo Sport sfida l’Educazione a dare il meglio di se stesso. Tra alleanze, sguardi profetici e segni di speranza”
<L’Oratorio rimane, ancora oggi, un luogo privilegiato per la promozione sportiva e un avamposto educativo strategico nel territorio capace di accogliere tutti a partire dall’interesse per la persona. Bisogna lavorare per promuovere una nuova generazione di luoghi educativi, in cui si ricostruisca quel tessuto sociale che rimetta insieme la comunità delle persone, che fortifichi i legami tra i cittadini. Bisogna pensare a un luogo che sia la scuola dell’accoglienza,dell’orientamento,dell’allenamento,dell’accompagnamento e della speranza. Rispetto agli spazi esistenti e ai tempi tradizionali dell’azione educativa, i nuovi luoghi educativi devono essere “competitivi” con i solerti mercanti del “nulla”, tutti protesi a magnificare i loro prodotti; venditori di fumo, propagandisti, pronti ad ogni genere di risposta prefabbricata e poco attenti ai bisogni interiori delle persone. E’ importante che giovani e adulti che abitino questi spazi siano all’interno di essi capaci di offrire ragioni di vita e di speranza, farsi punti di riferimento. Migliaia di ragazzi e di giovani hanno “fame e sete” di fare sport, di giocare, di incontrarsi. E’ il tempo di rimboccarsi le maniche e cercare, insieme, di individuare strade concrete che li aiutino a crescere come persone e come cittadini. Accolgo con soddisfazione la disponibilità del Coni a sostenere il nostro progetto. Sarebbe bello, alla Convention di Ottobre, mettere insieme tutte le anime dello sport e dell’educazione. Dopo la disponibilità della Cei e del Coni aspettiamo un segnale dalle Istituzioni. Non si tratta di chiedere finanziamenti ma di credere che, l’educazione dei giovani, passi attraverso un percorso condiviso, promuovendo itinerari che mettono al centro il bene comune. E’ arrivata l’ora di passare dall’“educazione spettacolo” alla capacità di “sporcarsi quotidianamente le mani” rispondendo alle domande di senso dei nostri ragazzi>.
Paolo Cicciù
Consigliere Nazionale CSI
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