Controlli dei Carabinieri nell’area tirrenica: 2 arresti

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Nella giornata di sabato si è sviluppata nella bassa area tirrenica della provincia di Reggio Calabria, nei comuni di giurisdizione della Compagnia Carabinieri di Villa San Giovanni, un’ulteriore tornata di servizi straordinari di controllo del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri, nel piano di azione nazionale e transnazionale denominato “Focus ‘ndrangheta” coordinato dalla locale Prefettura.

Oltre 50 i militari impiegati dai Comandi Stazione di Scilla, Bagnara Calabra, Fiumara, Santo Stefano d’Aspromonte, Calanna, San Roberto e Campo Calabro, tutti coordinati dal Capitano Giuliano CARULLI, Comandante della predetta Compagnia, che hanno proceduto al controllo di persone e mezzi.

In particolare sono state effettuate 8 perquisizioni domiciliari, personali e veicolari, nonché controllate 65 persone e 32 autovetture, inoltre i militari hanno deferito in stato di libertà una persona e tratto in arresto 2 persone. Inoltre sono state ritirate 5 patenti di guida per altrettante violazioni al C.d.S..

In particolare:

– C.G., di 28 anni 28 di Taurianova, è stata deferita in stato di libertà per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria poiché non consentiva, senza alcuna ragione plausibile, all’ex marito di instaurare un rapporto continuo ed equilibrato con il loro figlio di 3 anni, così contravvenendo all’istanza di omologa di separazione consensuale, presentata dinnanzi al Tribunale di Reggio Calabria.
– B.V., di 55 anni di Bagnara Calabra, già noto alle FF.OO., tratto in arresto per il reato di maltrattamenti contro familiari o conviventi, in esecuzione all’ordine di espiazione di una pena detentiva in regime carcerario a seguito di revoca della detenzione domiciliare, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Reggio Calabria. L’uomo è stato riconosciuto colpevole di fatti commessi a Bagnara Calabra nell’anno 2012 nei confronti della propria coniuge e dovrà scontare la pena detentiva di 2 anni.
– F. A., marocchino di 41 anni, già noto alle FF.OO., tratto in arresto per il reato di evasione, in esecuzione all’ordine di applicazione della misura cautelare in regime domiciliare, emessa dal Tribunale di Reggio Calabria. Il 41enne è stato riconosciuto colpevole del fatto reato commesso a Fiumara (RC) il 04 Ottobre u.s..

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