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“Con la speranza che qualcuno si renda conto che a Locri si amministra con l’approvazione ed emanazione quotidiana di atti illegittimi”, i gruppi di opposizione hanno provocatoriamente votato il Ministro Anna Maria Cancellieri per il ruolo di vicepresidente del Consiglio Comunale.
Locri, dopo quindici mesi di governo di centro sinistra, è allo sbando ed il Sindaco Lombardo, con l’ausilio del “fido” Presidente Cavo, del “mansueto” Assessore Monteleone e nell’indifferenza dei novelli consiglieri “casiniani”, ignora le evidenti problematiche che attanagliano la città, e si preoccupa solo ed esclusivamente di portare aventi iniziative politico clientelari sostenendo con voto consiliare i relativi atti amministrativi palesemente illegittimi.
Sono ormai numerose le violazioni di legge, e per ultimo in ordine cronologico, la vicenda del’Istituto d’Arte “Panetta”, la sospensione delle cartelle esattoriali, senza nessuna plausibile motivazione, ad un cittadino e l’illegittima elezione del vicepresidente del Consiglio comunale, sono veramente emblematiche.
Mentre da una parte Lombardo piange miseria e si lamenta delle mancate entrate, dall’altra però si impegna a garantire “alcuni” cittadini che magari sono più carini, simpatici e garbati rispetto ad altri: è chiaro, quindi, che a Locri la legge non è uguale per tutti!!!!
I gruppi di opposizione non sono però disponibili a rimanere indifferenti davanti a tale atteggiamento politico amministrativo “imposto” dal Sindaco Lombardo ed auspicano che il Prefetto di Reggio Calabria voglia, finalmente, occuparsi di un evidente “caso Locri” e verificare quanto di grave e di illegittimo si sta verificando nell’amministrazione comunale di Locri sotto la quotidiana ed attenta regia politica del Sindaco Lombardo e conseguentemente procedere allo scioglimento del Consiglio comunale a causa delle continue e reiterate violazioni di legge per come disciplinato dalla vigente normativa in materia (267/200 Testo Unico sugli Enti Locali).
A tutto ciò si aggiunge la consueta ed ormai intollerabile arroganza e prepotenza istituzionale del Presidente del Consiglio comunale , Avv. Antonio Cavo, che nella seduta consiliare di ieri, interpretando, ancora una volta, a propria convenienza lo Statuto ed il Regolamento di Funzionamento del Consiglio comunale ha avallato l’ennesimo atto illegittimo con l’elezione del vicepresidente del Consiglio avvenuta con votazione viziata in quanto il Sindaco è stato considerato un consigliere assegnato all’Ente mentre la normativa e la giurisprudenza sostengono il contrario.
Pertanto, alla luce dell’ennesimo episodio di altezzosità e sfrontatezza istituzionale, i gruppi di opposizione invitano il Presidente Cavo a fare il necessario passo indietro per dare la possibilità al Consiglio comunale di essere presieduto da un consigliere adeguato ed all’altezza della situazione e non da chi ha guidato il consiglio con parzialità e superficialità.
Gruppi di Minoranza
Consiglio Comunale Città di Locri
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