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A Condofuri si parla ormai ufficialmente di elezioni. Il movimento “Vivi Condofuri”, nell’incontro organizzato e tenutosi presso la biblioteca “Rempicci”, ha avuto modo di ospitare e sentire tutte le associazioni e i papabili candidati a sindaco. Il moderare della serata è stato Luigi Gemelli, componente del gruppo. Dopo un’introduzione in cui ha delineato i riscontri degli incontri con i commissari, è passato al punto riguardante le prossime amministrative.
“Bisognerà fare molta attenzione nelle compilazioni delle liste – fa presente – e bisognerà investire su persone competenti, che abbiano un programma inerente alle problematiche del paese.” La parola di seguito passa alle associazioni, ai partiti e ai soggetti politici. Per Tommaso Iaria “questo incontro è un passo in avanti per il paese.
E’ bello ritrovarci allo stesso tavolo e discutere delle problematiche di Condofuri. Iaria lancia di seguito la sua proposta: “aderire alla città metropolitana”.Secondo Bruno Maisano, socialisti, “bisogna analizzare le risorse del territorio e capire come sfruttarle al massimo per trarre degli utili.” I due presidenti delle società calcistiche del paese, Carmelo Iaria e Antonio Iacopino, rispettivamente per l’A.s.d Condofuri e A.s.d. Condofurese chiedono ai futuri amministratori di creare delle strutture dove far svolgere l’attività sportive.
Il segretario del Partito Democratico, Salvatore Mafrici, mette in luce che bisogna distinguere nettamente i partiti dalle associazioni “I primi devono dar vita alla vita politica, mentre i secondi devono mettere in luce i problemi del paese e devono incalzare la politica sulle esigenze della cittadinanza. Proiettando il Partito Democratico in vista delle imminenti elezioni, fa presente che partiranno da tre parole chiavi: rinnovamento, sviluppo sostenibile ed etica pubblica.
Pasquale Rodà, giovane del paese, sottolinea che vanno combattuti i poteri forti, e deve essere compito della politica convincere i giovani ad andare a votare “la sensazione generale e che molti miei coetanei alle prossime amministrative non andranno ad esprimere il loro voto, la loro preferenza per un candidato.” Salvatore Tuscano, presidente del comitato civico “Pro Condofuri”, mette in luce un grave problema delle tornate elettorale, il classico “porta a porta” rimarcando “questo sistema non fa altro che disperdere i voti.” Inoltre erano presenti componenti della Pro Loco, Bernardo Russo, l’istituto per la famiglia e il Pdl, rappresentato da Giuseppe Barreca. Il movimento “Vivi Condofuri” ha messo in luce le assenze di Antonella Mafrici e Giovanni Nucera “erano stati invitati, ci aspettavamo la loro presenza.”
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