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Si è tenuto ieri pomeriggio l’incontro richiesto dal locale Circolo PD alla Commissione Straordinaria, con importanti passi avanti nella direzione di un periodico e costruttivo confronto teso alla disamina dei diversi temi amministrativi da affrontare.
La delegazione del PD di Condofuri, presente all’incontro, intende fornire le seguenti considerazioni al termine dello stesso:
“La riunione è stata molto proficua grazie al contributo ed alla disponibilità di tutti i partecipanti, che, nel rispetto della diversità dei ruoli attualmente ricoperti, si sono impegnati ad intraprendere un percorso condiviso che getti le basi per un rinnovato e sano protagonismo delle forze politiche organizzate, siano esse di centrosinistra o di centrodestra, al fine di garantire la piena e libera partecipazione dei cittadini nel controllo e nella gestione della cosa pubblica.
Tanti sono stati i problemi affrontati, nella consapevolezza delle notevoli difficoltà che impediscono una loro celere e piena risoluzione: dalla pulizia in generale del paese a quella in particolare delle spiagge in questo periodo estivo, all’illuminazione pubblica; dall’organico negli uffici alla valorizzazione delle professionalità locali; dallo smaltimento dei rifiuti ad una completa ricognizione delle aree territoriali pubbliche, ad interventi per il miglioramento della rete viaria e fognaria; dall’approvazione degli strumenti urbanistici (PSC e Piano Spiagge) ai tributi sul servizio idrico, ICI, oneri di urbanizzazione; dall’edilizia scolastica alle sedi per le associazioni locali, all’auditorium comunale, a progetti di sviluppo che utilizzino le innumerevoli risorse naturali presenti sul territorio in ogni frazione, anche mettendo in rete i diversi immobili dismessi, di proprietà del Comune ed attualmente non utilizzati.
Proprio la complessità e la quantità dei temi in discussione hanno portato a ritenere necessario, quale metodo perchè i prossimi incontri siano ancor più mirati e costruttivi, la scelta di due/tre priorità da individuarsi volta per volta, di modo che il partito possa portare proprie articolate ed approfondite proposte, da sottoporre all’attenzione della stessa Commissione.
Particolare soddisfazione ha suscitato l’intenzione (prossima alla realizzazione in concreto) di ristrutturare e mettere a disposizione della cittadinanza, in tempi il più possibile brevi, il “vecchio Salone dell’artigianato”, che diventerà il nuovo Auditorium locale, a disposizione di tutti coloro i quali vorranno organizzare iniziative aperte al pubblico; altrettanta soddisfazione hanno suscitato le notizie riguardanti i fondi a disposizione per la scuola media “Bachelet” (con relativa mensa scolastica centralizzata) e per altri piccoli interventi in materia di sicurezza degli edifici scolastici; così come molto apprezzabile è l’impegno per l’avvio delle procedure ad evidenza pubblica per la copertura di posti nevralgici all’interno degli uffici che dovrebbero far funzionare in maniera più efficiente la macchina amministrativa (ufficio tecnico, area economico-finanziaria, area amministrativa).
Continuano, invece, a destare forti preoccupazioni ed incertezze le misure in materia di recupero dei canoni per il servizio idrico integrato degli anni pregressi e quelle per lo smaltimento dei rifiuti. Sul servizio idrico, il PD ha voluto ribadire che urge una completa rivisitazione di tutta la materia, a partire da nuove letture da farsi prima di inviare i prossimi avvisi di pagamento per l’anno 2006 e sulla base delle quali ripartire il costo complessivo del servizio su maggiori utenze, comprese quelle attualmente non censite e da far emergere con ogni mezzo a disposizione; fino a giungere ad un nuovo regolamento consiliare, disciplinante tutta la materia in oggetto, sul quale lo stesso partito ha già più volte presentato proposte valide e pertinenti. Sullo smaltimento dei rifiuti, occorre che, al più presto, si intraprenda la strada della raccolta differenziata porta a porta, partendo da una sensibilizzazione sul tema dell’intera cittadinanza, con incontri in tutte le frazioni del Comune e nelle scuole di ogni ordine e grado, ed analizzando tutte le esperienze (positive o negative) in merito portate avanti nel nostro paese e/o in altri contesti territoriali che più si avvicinano al nostro.
Infine, il partito ha posto all’attenzione della Commissione la riflessione sugli strumenti urbanistici, in particolare il Piano Strutturale, da approvare anche nel rispetto delle scadenze, dettate dalla Regione, per non incorrere in commissariamenti deleteri e che porterebbero a veder trattata poi la materia in modo assolutamente burocratico. Bisogna, invece, che tale argomento sia oggetto di una serie di incontri a tema ed aperti alle forze politiche e sociali, atteso che sono tanti i portatori di interessi legittimi su tale questione, i quali vanno tenuti in debita considerazione, sempre nel rispetto di un’idea complessiva di paese che negli anni scorsi è mancata ed alla quale oggi va ridata la dignità perduta.”
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