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di Francesco Iriti
E’ stato arrestato per tentato omicidio il cittadino indiano che la notte scorsa ha accoltellato un connazionale a Condofuri Marina. Erano da poco trascorse le due di notte quando il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Condofuri ed i militari della locale Stazione dell’Arma dei Carabinieri sono dovuti intervenire in via Peripoli per sedare una rissa che era scoppiata all’interno di un appartamento posto al piano terra di un immobile e che aveva visto coinvolti in prima persona due cittadini indiani. Al loro arrivo, i militari rinvenivano un cittadino indiano ferito gravemente a causa di una profonda lesione d’arma da taglio che l’aveva raggiunta al petto. Nessuna traccia, invece, dell’aggressore che nel frattempo si era volatilizzato. Si è reso necessario l’intervento di un’ambulanza che ha provveduto a trasportare la vittima agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria dove è attualmente ricoverata.
Nel frattempo venivano immediatamente avviate le indagini da parte della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri. E’ bastato poco ai militari per comprendere che l’esecutore del gesto non poteva trovarsi molto lontano dal luogo della triste vicenda. Infatti, nella stessa via Peripoli, a poche centinaia di metri era ubicata l’abitazione di un altro indiano. Un dato di non poco conto che ha sollecitato le indagini degli investigatori che hanno controllato all’interno dell’abitazione.
Infatti, in tale abitazione veniva rinvenuto Kumar Hardeeep, classe 87, irregolare sul territorio nazionale la cui figura rispondeva alla figura incriminata. L’uomo, alla vista dei poliziotti e dei carabinieri, ha tentato un’altra fuga lanciandosi da una finestra che si trovava sul balcone di un fabbricato adiacente. L’intervento solerte delle forze dell’ordine ha permesso di consegnare allo Stato un individuo pericoloso che adesso dovrà rispondere di tentato omicidio. Hardeeep dovrà spiegare quale è stata la scintilla che l’ha spinto a compiere questo gesto che potrebbe essere stato dettato anche da futili motivi. La vittima, invece, risulta ancora ricoverata presso il nosocomio reggino dove si trova in prognosi riservata anche se è fuori pericolo di vita.
Al di là dell’arresto in sé, rimane sa sottolineare l’importanza dell’azione congiunta di Carabinieri e Polizia che ha permesso alla giustizia di trionfare.
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