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Anche a Condofuri, come in tutta la Calabria, è in corso la campagna di tesseramento al partito per l’anno 2011, in vista del prossimo Congresso per l’elezione dei nuovi organismi dirigenti dello stesso partito ed il conseguente superamento di questa fase di commissariamento regionale.
Il PD di Condofuri intende impiegare al meglio il breve lasso di tempo rimasto per l’adesione al partito, richiamando, innanzitutto, chi è già iscritto alla responsabilità di un rinnovo significativo in termini di impegno costante per l’affermazione dei principi e dei progetti che il partito stesso cercherà di realizzare sul territorio; ed invitando ad iscriversi, al contempo, chiunque voglia dare un contributo per il rilancio dell’azione politica del partito, all’insegna del rinnovamento e della capacità di dare risposte ai reali bisogni dei cittadini, sempre più scoraggiati e sfiduciati nei confronti delle Istituzioni e dei partiti stessi.
Piena è già l’agenda dei prossimi mesi per i democrat di Condofuri:
venerdì p.v. una delegazione sarà presente a Lamezia Terme per la venuta del Segretario Nazionale Bersani, che segnerà l’avvio della fase congressuale in Calabria;
il 5 novembre c.a. anche i rappresentanti del PD di Condofuri si recheranno a Roma per manifestare l’assoluto dissenso nei confronti di un Governo ed una relativa maggioranza che rimangono aggrappati ai numeri, ma che politicamente non esistono più già da tempo, sotto i colpi di un “berlusconismo” che, ormai al tramonto, vuole evitare a tutti i costi la inevitabile e rovinosa caduta;
infine, a livello locale, è stato avviato un lavoro per gruppi tematici, che si concluderà con un’iniziativa pubblica sui problemi del paese e sulle proposte per il superamento degli stessi problemi, a partire dall’analisi di una gestione commissariale, ormai protrattasi nel tempo e su cui è il tempo di avviare una profonda riflessione che, in maniera costruttiva, cerchi di aprire la strada per il ripristino della democrazia partecipata a Condofuri.
Quest’ultima dovrebbe avvenire nei mesi di novembre/dicembre 2011, proprio in concomitanza con la celebrazione del Congresso di Circolo, a voler ancora una volta dimostrare come una vera e propria democrazia partecipata non può prescindere dal buon funzionamento degli strumenti costituzionalmente garantiti a tal fine, quali sono i partiti e quale vuole continuare ad essere il Partito Democratico, che, a Condofuri, intende farsi portatore di un’idea di paese totalmente nuova e, pertanto, capace di attrarre risorse politicamente giovani e competenti.
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