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Dopo numerose attività di controllo ed appostamento effettuate dalla Polizia provinciale di Reggio Calabria all’interno del greto del torrente Amendolea in Condofuri, gli uomini del Comandante Domenico Crupi, hanno colto in flagranza di reato un cittadino di nazionalità Rumena R.D. di anni 30, intento a scaricare abusivamente sul greto del torrente rifiuti di tipo vegetale provenienti dall’azienda di proprietà di P.E. di anni 72 di Condofuri, per una quantità pari a circa 26 metri cubi di materiale, occupando approssimativamente 90 metri quadrati di suolo demaniale. In violazione dell’articolo 256 D.Lgs 152/2006, in concorso tra di loro, R.D. in qualità di materiale esecutore e P.E. in qualità di mandante titolare dell’impresa, sono stati deferiti alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria.
L’intera area oggetto dell’abbondano incontrollato è stata posta sotto sequestro giudiziario ed affidata in custodia giudiziale ai tecnici dell’Ufficio Ambiente della Provincia in attesa delle disposizioni del Sostituto Procuratore della Repubblica di turno Dr.ssa Sara AMELIO che ha assunto la direzione delle indagini.
L’abbandono incontrollato di rifiuti nel suolo rappresenta una serie minaccia per la salute pubblica, per tale motivo le attività di indagine portate avanti dal Comando della Polizia provinciale di Reggio Calabria, sono sempre più mirate alla ricerca degli autori di tali illeciti penali.
Il Comandante della Polizia Provinciale
F.to Dott. Domenico CRUPI
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