Commissione Straordinaria Liquidatrice a Bovalino

commissione straordinaria liquidatrice a bovalino

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Si è insediata in data 17 maggio 2018 la Commissione Straordinaria Liquidatrice a Bovalino, in provincia di Reggio Calabria. Nominata con Decreto del Presidente della Repubblica del 27/04/2018, ai sensi dell’art. 252 del D.Lgs. n. 267/2000.

Si è insediata la Commissione Straordinaria Liquidatrice a Bovalino

La nomina della Commissione Straordinaria Liquidatrice a Bovalino è avvenuta a seguito della “dichiarazione di dissesto”. Formulata già lo scorso 23 dicembre 2017 dal Consiglio Comunale con Delibera n. 35.

La triade commissariale economica opera infatti in posizione di autonomia e di totale indipendenza dalle strutture e dagli organi dell’Ente. Avrà quindi il delicato compito di provvedere all’amministrazione ed alla gestione dell’indebitamento pregresso dell’Ente stesso. Nonché,  all’adozione di tutti quei provvedimenti ritenuti necessari per l’estinzione dei debiti dal Comune.

I componenti della Commissione liquidatrice sono:
La dottoressa Antonia Criaco (Presidente);
Il dottor Francescantonio Leonello;
Ed infine, la dottoressa Domenica Scordo.

Avviso per i creditori

Il Presidente della Commissione Straordinaria di Liquidazione a Bovalino, la Dr.ssa Antonia Criaco “comunica che la Commissione straordinaria di liquidazione, […] ha deliberato l’adozione di avviso ai creditori dell’Ente per la rilevazione della massa passiva del Comune stesso a tutto il 31 dicembre 2017. Tale avviso potrà dunque essere consultato presso l’Albo Pretorio, ed inoltre sul sito internet del Comune. In forza dell’atto deliberato dalla Commissione straordinaria di liquidazione, chiunque ritenga di averne diritto, può presentare, entro il termine perentorio di sessanta giorni dalla pubblicazione dell’avviso all’Albo Pretorio dell’Ente, domanda in carta libera, corredata inoltre da idonea documentazione”.

La domanda dovrà contenere:

1) le proprie generalità; 2) ed ancora, l’importo del debito deIl’Ente, distinto per capitale e interessi; 3) l’oggetto del debito; 4) l’epoca in cui il debito è sorto; 5) il titolo che comprova il credito; 6) le eventuali cause di prelazione; 7) ed anche gli eventuali atti interruttivi della prescrizione, con le modalità stabilite nell’avviso.

Un fac simile di domanda è già pubblicato sul sito internet del Comune di Bovalino.

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Author: Maristella Costarella

autore e collaboratore di ntacalabria.it

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