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Su iniziativa dell’Associazione Culturale “Cittanuova”, sabato 14 aprile alle ore 17,30 presso il Polo Solidale della Legalità, ex Mattatoio comunale, di Cittanova sarà presentato il libro di Francesco Adornato e Carlo Desideri, “Andata e Ritorno. Treni stazioni paesi nella Calabria errante”, pubblicato da Città del sole Edizioni.
Il volume è composto da un testo scritto di Adornato e da un contesto fotografico realizzato da Desideri, una “narrazione della memoria” riferita al contesto di Cittanova e dell’intera Piana di Gioia Tauro all’interno dei quali i treni e le stazioni hanno rappresentato non solo uno spazio “mitico”, ma anche e soprattutto una dimensione di solidarietà e di socializzazione, dimensione che assume oggi un’amara attualità per via della soppressione delle tratte pianigiane della linea ferrata delle Ferrovie calabro-lucane, che impoverisce l’economia del territorio e lacera ulteriormente il suo tessuto sociale.
“La littorina riempiva di gioia le mie domeniche, – ricorda Adornato – quando, nel pomeriggio, libero dall’obbligo di accudire i fratelli più piccoli, potevo andare al cinema nei paesi vicini a vedere i Kolossal: a San Martino al cinema Nasso, a Gioia Tauro al Mazzini”.
Ma, sottolinea inoltre Adornato, “il treno ha segnato la storia profonda di interi paesi, ha disperso nel mondo affetti, famiglie, comunità. Ha lasciato tracce indelebili in generazioni di uomini e donne della Calabria e dell’intero meridione. Braccianti, muratori, operai, in larga misura analfabeti, hanno deposto la loro anima sui treni, prima di smarrirsi nelle periferie di sconosciute, ostili città d’Europa. Milano, Metz, Lille, Torino, Genova e ancora Bastia, Zurigo, Dortmund, Marcinelle, chilometri di binari e di marciapiedi percorsi a partire da una ferrovia locale”.
Nella prefazione al volume Anna Rosa Macrì racconta di “viaggiatori insieme sopra uno stesso treno per ri-comprendere, in un viaggio che è un pellegrinaggio, un pezzetto di Calabria, di Sud, di Mondo dimenticato, cancellato dalle rotte delle lunghe percorrenze e dell’alta velocità. E’ la Calabria low and slow, dimessa e dismessa, persa e dispersa tra le pieghe di una globalizzazione che l’ha tutta attraversata massificata omogeneizzata…..
….Stazioni abbandonate rubate ai paesaggi metafisici di De Chirico, littorine surreali popolate di immigrati e pendolari, capannoni inutilizzati strappati ai quadri di Sironi, facce di uomini e di donne ritratti nei ritratti di Carlo Levi o di Ernesto Treccani. Paesaggi potenti e prepotenti, di ulivi, di mare, di sole che vi giocano dentro, di cieli superbi sopra la Sicilia sorella e dirimpettaia”.
All’iniziativa, presieduta da Giovanni Cavaliere dell’Associazione Cittanuova, parteciperanno, oltre agli autori, Franco Arcidiaco, editore del volume, Michele Albanese, giornalista, Nino Costantino, segretario della FILT-CGIL Calabria, Anna Rosa Macrì, giornalista Rai, Antonio Minasi, giornalista e già capostruttura della sede regionale Rai della Calabria.
Francesco Adornato
Nato a Cittanova, cittadina della Piana di Gioia Tauro con la quale mantiene costanti e solidi rapporti, è Preside della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Macerata, dove insegna diritto agrario comunitario. Ha accompagnato agli studi giuridici un interesse particolare verso il Mezzogiorno. Ha scritto su Leonida Repaci in Omaggio a Leonida Repaci (Calabria Libri, Rubbettino, 1988). Ha curato la pubblicazione postuma delle poesie di Franco Costabile La rosa nel bicchiere (Qualecultura-Jaca Book, Milano, 1985), su cui ha scritto anche nel volume fotografico di Mario Giacomelli Il canto dei nuovi emigranti, Jaca Book, Milano, 1988, ideando, sullo stesso Costabile, un film documentario che ha vinto, nella sua sezione, il primo premio ex aequo al festival di Torino 2005. Ha realizzato con Carlo Desideri il libro di foto e testi poetici scelti L’anima sulla strada, Citta del sole Edizioni, Reggio Calabria, 2008, scrivendo anche la parte introduttiva.
Carlo Desideri
E’ nato e vive a Roma. Ha pubblicato i libri fotografici Riva, 2007, Sull’isola di Ventotene, 2011. Ha scritto in tema di regionalismo, agricoltura e sviluppo rurale, tutela dell’ambiente e del paesaggio, parche naturali. Ha pubblicato di recente il libro Paesaggio e paesaggi, 2010 e ha curato il Dizionario delle aree protette, 2010.
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