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Il tema della Città Metropolitana è ritornato in auge con grande forza e vigore in questi primi mesi del 2012, anche se il dibattito, mai sopito, è stato il cuore della Ricerca nell’ultimo triennio nel settore dell’Urbanistica di giovani studiosi reggini. A dichiararlo è l’Assessore Provinciale all’Urbanistica e Pianificazione Territoriale Giuseppe Pirrotta.
La Ricerca appunto, con le innumerevoli pubblicazioni e con i contributi alla discussione, – prosegue Pirrotta – ha mantenuto il testimone sempre acceso di una questione che probabilmente sarà lo stimolo e la base di una rivoluzione culturale e di uno sviluppo omogeneo del territorio metropolitano reggino.
La Politica – sottolinea l’assessore Pirrotta – fortunatamente comincia a metabolizzare, i 67 Comuni che hanno risposto al questionario inviato dalla Provincia sono una conferma, la grande prospettiva che la metropolizzazione del territorio reggino può restituirci. Al Presidente della Provincia Giuseppe Raffa va dunque il merito di aver delineato un percorso fatto di dialogo ed ascolto con la base territoriale, con i Comuni interessati, atto a rappresentare il giusto viatico iniziale che conduce appunto a questa fondamentale sintonia tra i diversi attori coinvolti.
Un’intesa politica – ribadisce Pirrotta – che può diventare l’azione strategica di un cammino che molte aree metropolitane italiane considerano arduo e che invece, quella reggina, lo affronta con grande pragmatismo e senso di responsabilità sotto la sapiente guida del Presidente Raffa. Non è da sottovalutare, altresì, la sinergia instaurata con il Comune di Reggio Calabria che ha dimostrato immediatamente grande consapevolezza del valore che può restituire un territorio investito da una metamorfosi metropolitana energica come quella che tutti noi auspichiamo. Ed è anche opportuno – conclude Pirrotta – ricordare come tutti i Comuni della Provincia di Reggio cominciano ad avere coscienza che un’Area metropolitana non toglie parte della loro autonomia ma al contrario offre la possibilità di potenziare quel ruolo che, inserito in un circuito virtuoso composto da tutti i Comuni dell’Area, diventa strategico nell’obiettivo prioritario della coesione territoriale. La Provincia ha il naturale ruolo di guidare questo processo e questa cabina di regia finalizzata all’istituzione della futura Città Metropolitana.
La Ricerca scientifica portata avanti dai giovani urbanisti reggini, come detto, ha ipotizzato una perimetrazione dell’Area Metropolitana di Reggio Calabria che corrisponde al perimetro amministrativo della Provincia: tale ipotesi naturalmente risponde a precisi criteri scientifici ma soprattutto, passaggio da non sottovalutare, agevola il processo di metamorfosi amministrativa. Possiamo fin da ora anticipare che come Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria intendiamo partire proprio da questa ipotesi. Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale che tra non molto sarà approvato dall’Amministrazione provinciale, avrà una grande novità, grazie a tecnici esperti del settore darà grande risalto infatti ai fattori strategici dell’Area metropolitana nel suo complesso valutando anche e soprattutto, visto il tema delicato, la grande importanza rivestita dal monitoraggio del Piano per la sua completa attuazione nell’ottica metropolitana.
Affrontare il PTCP con una veste metropolitana significa quindi dare grande valore ai contesti territoriali omogenei rappresentati dai poli di Reggio, della Locride e della Piana: anche questo risultato è frutto della continua Ricerca scientifica autoctona.
Quindi il Polo della Piana con le sue peculiarità, con la sua infrastrutturazione, ricoprirà un ruolo insostituibile nella macchina metropolitana che stiamo per avviare; stesso discorso vale per gli altri due Poli che avranno la possibilità di valorizzare le risorse presenti in un processo pianificato di sviluppo omogeneo. Detto questo, è chiaro che abbiamo la grande consapevolezza che l’orizzonte ideale è rappresentato dall’Area metropolitana dello Stretto composta dall’intera Area metropolitana reggina e da quella messinese (che esiste dal lontano 1986) anche se al momento tale sogno non trova riscontro nella legislazione di riferimento: nulla però ci vieta di intrattenere, così come facciamo da anni, rapporti di sinergia istituzionale. Stiamo lavorando alacremente quindi per mettere in piedi, in sinergia con il Comune di Reggio Calabria e con più in generale con tutti i Comuni dell’Area, tutti quei passaggi fondamentali per dare avvio finalmente al processo di metamorfosi metropolitana. Già dal prossimo mese avvieremo i Forum sulla Governance e Pianificazione in ordine alla istituzione della Città – Area Metropolitana dello Stretto, un impegno quello della Provincia di Reggio Calabria che è dunque sotto gli occhi di tutti.
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