Cinquefrondi (Rc), arrestati due latitanti

operazione reale 5

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Giovinazzo_Raffaele_cl.84
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Questa mattina, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno posto fine alla breve latitanza di Rocco Francesco Ieranò e Raffaele Giovinazzo rispettivamente di 41 e 29 anni, entrambi di Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria.

I due catturandi erano sfuggiti all’operazione “Vittorio Veneto” dello scorso 26 giugno, che aveva riguardato l’esecuzione di due distinti decreti di fermo di indiziato di delitto, emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e dalla Procura di Palmi.
La Procura Distrettuale aveva emesso il citato provvedimento restrittivo nei confronti di entrambi i soggetti, per associazione finalizzata al traffico illecito di armi e di sostanze stupefacenti, ed aveva ordinato il fermo anche di altre 6 persone, tutte arrestate. Le indagini dei Carabinieri coordinate dalla D.D.A. reggina avevano consentito di ricostruire tutte le fasi della filiera del narcotraffico: dall’acquisto, al trasporto e allo smercio nei mercati dell’Italia settentrionale, avente come base operativa Cinquefrondi.

Sul conto di Ieranò, invece, la Procura della Repubblica di Palmi aveva emesso un altro provvedimento di fermo scaturito a seguito delle indagini effettuate per l’omicidio di Francesco Fossari, avvenuto a Melicucco (RC) il 2 agosto 2011, di cui Ieranò sarebbe stato il responsabile. Nell’ambito della stessa operazione erano state arrestate altre 5 persone, di cui 4 componenti della famiglia Fossari, che avrebbero cercato di vendicare l’omicidio del congiunto.

Ieranò_rocco_Francesco_cl.72
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A scovarli all’interno di un’abitazione dotata di tutti i confort, ubicata nel pieno centro del comune di Polistena (RC), sono stati i Carabinieri del Nucleo Investigativo. Il blitz è scattato poco dopo le 3.00 del mattino. I militari hanno fatto irruzione nel nascondiglio attraverso una finestra dello stabil

e, all’interno del quale i due avevano trovato rifugio. Alla vista dei militari, Raffaele Giovinazzo e Rocco Francesco Ieranò si sono subito arresi gettandosi a terra.
Non si esclude che entrambi, sentendosi braccati dai Carabinieri, stessero per abbandonare quel nascondiglio: erano infatti vestiti di tutto punto e con i pochi bagagli già pronti.

A conclusione dell’attività, non sono stati effettuati sequestri, mentre sono stati denunciati per favoreggiamento 2 soggetti (entrambi di Polistena e pregiudicati): il proprietario di casa – I.R. di 43 anni – e N.S. di 28 anni, che curava i rapporti con l’esterno dei due catturandi e provvedeva alle loro necessità. Presso l’abitazione del 28enne, infatti, sono state rinvenute anche le chiavi del covo.
I due arrestati, terminate le formalità di rito, sono stati associati entrambi presso la Casa Circondariale di Palmi.

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Author: Francesco Iriti

Storico Direttore di www.ntacalabria.it, ed ideatore insieme a Nino Pansera della testata ntacalabria.it, E' giornalista pubblicista dal 2008. Vive in Irlanda da circa 10 anni come Digital Marketing Manager, ma porta avanti il giornale con l'aiuto di vari collaboratori che hanno sposato il progetto di Ntacalabria.

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