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di Piero Positivo
Cresce l’attesa per la terza edizione di Taranta Bella Etnico Festival 2013 che si terrà dal 26 al 28 luglio in Piazza Roma nel quartiere Bella di Lamezia Terme.
Magistralmente organizzato dall’associazione culturale “Gramigna”, questa interessante kermesse musicale in pochissimo tempo può già considerarsi una importante realtà ed uno degli appuntamenti più significativi del panorama dei festival etnico musicali calabresi.
Direttore artistico della manifestazione è Ciccio Nucera, artista di indiscusso valore dell’area grecanica che da sempre ha mantenuto un ruolo attivo nella promozione e valorizzazione della propria cultura e delle proprie tradizioni attraverso un’incessante attività musicale.
Fa parte da più di 20 anni dell’Associazione CUMELCA (“Cumunia tos Ellenofono tis Calavria”- Unione dei Greci di Calabria) impegnata, tra le varie attività, nella salvaguardia della lingua, delle tradizioni, usi e costumi per l’appunto della comunità grecanica. Ricchissimo sarà il programma del festival che, oltre ai “classici” concerti prevederà anche seminari, stage musicali, mostre e chi ne ha più ne metta.
La prima serata (26 luglio) inizierà alle ore 21:30 e sarà dedicata interamente alla memoria di Gianluca Materazzo, giovane avvocato con la passione per la musica, tragicamente scomparso un anno fa . Dal Gargano arriveranno i Daunastisa, Cantatrici dell’Alto Tavoliere. A seguire grande concerto di Mimmo Cavallaro, Cosimo Papandrea & Tarantaproject, una delle band calabresi più seguite ed apprezzate in tutta Italia. A fine serata “Post Festival” con suonatori tradizionali.
Sabato 27 luglio alle ore 22,00 ci sarà “La notte della Bella Tarantella”. Interverranno: Ciccio Nucera & Kalabria Orchestra feat. Carlo Canaglia (tamburellista della Notte della Taranta). Ettore Castagna, Sandro Sottile, Francesco Altomare, Francesco Loccisano, Simone Coratenuto (voce dei Tamorrari del Vesuvio) Domenico Falciano, Massimo Cusato. Nando Brusco, Kumelca, Scialapopolo, Franco Umile Servidio, Suonatori Sila Greca, Flavia Sabato e la compagnia di Scherma salentina con i maestri Flavio Olivares e Alfredo Barone. Cori e balli con Moana Casciaro, Roberta Parravano, Lucia Cervone, Roberta Palumbo e Chiara Bello. Oltre alle sorprese, che di certo non mancheranno, anche questa serata si chiudera con un “post festival” che vedrà esibirsi alcuni suonatori tradizionali. Domenica 28 luglio alle ore 21,30 Ciccio Ruberto e i Kàntharos e a seguire Li Belli Tamburi feat. Tony Esposito.
Dicevamo dei seminari e degli stage di danze e di strumenti tradizionali del Sud Italia. Ci saranno corsi di tamburello, organetto e ballo reggino (Maestro Ciccio Nucera), un corso di zampogna a chiave e pipita delle serre (Giovanni Russomanno), stage di chitarra battente (Francesco Loccisano), di lira calabrese (Ettore Castagna), di scherma salentina (Flavia Sabato e la compagnia di scherma salentina) con i maestri Flavio Olivares, Alfredo Barone, di tammurriata (Domenico Falciano – Tamorre del Vesuvio), seminari di tarantella del gargano (Lucia Cervone), di tamburi (Nando Brusco), di canto sila greca (Franco Umile Servidio). I seminari di danze e strumenti del Sud Italia sono gratuiti ed aperti a tutti. Si svolgeranno tutti i giorni dal 26 al 28 luglio dalle 15,30 in poi.
Insomma l’Associazione Culturale “Gramigna” e il direttore artistico Ciccio Nucera hanno fatto davvero le cose in grande.
L’appuntamento è quindi per tutti a Lamezia Terme dal 26 al 28 luglio.
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