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Finalmente dopo aver messo in sicurezza il curvone di Capo d’Armi, l’ANAS ha provveduto a chiudere la rampa posta tra due curve direttamente connessa alla statale 106 all’altezza del Km.18+VI di Lazzaro.
Il Comitato Torrente Oliveto aveva provveduto a segnalare agli Enti e istituzioni competenti l’apertura pericolosa sottolineando le inversioni di marcia, per cui, si accavallavano e si incrociavano le correnti di traffico e le direzioni di marcia, il tutto a velocità sostenuta, che avevano determinato numerosi gravi incidenti. Dopo tanto tempo è stato posto rimedio ad una altra grave situazione di pericolo per la circolazione stradale.
Ma la pericolosità del tratto di strada che attraversa la frazione di Lazzaro, soprattutto il tratto che va dal Bivio per Motta a poco oltre il Bivio per Lazzaro Sud perdura e gli interventi dell’ANAS previsti nei lavori di ammodernamento della Ss 106 che stanno per iniziare non risolveranno le problematiche poiché oltre all’intervento al km 19, le due rotatorie, che pur essendo opere importanti e necessarie, non risolveranno la problematica, come peraltro certificato dal Consulente tecnico della Procura della Repubblica di Reggio Calabria nell’ambito di un procedimento promosso da questo comitato poiché sono necessari interventi globali e coordinati da parte dell’ANAS e del Comune di Motta San Giovanni.
Comunque visto il disinteressamento del Comune che incomprensibilmente si è limitato soltanto ad approvare il progetto così come presentato dall’ANAS e tenuto conto dell’acuirsi del pericolo il Comitato Torrente Oliveto ha richiesto alla Direzione Generale per le Infrastrutture stradali di valutare la possibilità acchè nel corso dei lavori eseguiti dall’ANAS si intervenga nel tratto in questione provvedendo alla rettifica delle quote onde evitare pericoli di allagamento e a munire il tratto di un sistema di protezione a tutela delle abitazioni lato mare, fermo restando le altre opere che dovrà eseguire il Comune quale Ente esclusivamente competente nel tratto in questione.
Il direttore della prefata Direzione Generale, dott.ssa Barbara Marinali, che già aveva interessato l’ANAS in merito alle due rotatorie proposte da questa associazione, una al km. 17+VI bivio per Motta SG e l’altra al Km. 18+V bivio per Lazzaro, con nota 2001del 24.4.2012 ha invitato la Condirezione Generale Tecnica dell’ANAS a tenere in considerazione quanto richiesto dallo scrivente Comitato. Ringraziamo l’ANAS per aver provveduto a rimuovere le situazioni di pericolo segnalate da questo Comitato e siamo fiduciosi della sensibilità che il prefato ENTE riserverà alla tematica rappresentata e meglio specificata con la richiesta dello scorso 16 luglio.
Vincenzo CREA
Referente unico dell’ANCADIC Onlus
e Responsabile del Comitato spontaneo “Torrente Oliveto”
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