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L’Osservatorio Semestrale di Casa.it (www.casa.it), il portale immobiliare n°1 in Italia con oltre 700 mila annunci e 5.300.000 utenti unici, ha analizzato l’andamento del mercato immobiliare negli ultimi sei mesi del 2012 – sia a livello nazionale sia a livello regionale – con un particolare focus sull’andamento dei prezzi delle abitazioni, eseguendo un raffronto fra offerte e richieste dei potenziali acquirenti.
- In Calabria la distanza fra i prezzi richiesti dai proprietari di immobili e i prezzi offerti dai potenziali acquirenti si è ridotta nel secondo semestre: i dati del mese di Luglio evidenziavano uno spread di oltre il 6% mentre nel mese di dicembre questo dato si attestava sotto il 5%, un dato significativamente migliore rispetto alla media del Sud Italia che, a Dicembre, era dell’8%.
- Focalizzandoci sui prezzi richiesti dai proprietari, si nota che mediamente in Calabria la contrazione è stata del 3%, poco più della media del Sud Italia che si attesta al 2%. La peggiore performance è stata registrata nella città di Crotone dove i prezzi sono scesi del 6%, in controtendenza Reggio Calabria che registra invece un aumento del 1% nel corso del semestre.
- Anche i prezzi al metro quadro offerti dagli acquirenti sono in calo, seppur in modo minore rispetto a quelli dei proprietari, questo ha portato ad una riduzione dello spread fra domanda e offerta. Sempre in controtendenza la città di Reggio Calabria che registra un +2%.
- La città con i prezzi più alti, nella Regione, risulta essere Crotone, con un prezzo medio al metro quadro di € 1.425 nel mese di dicembre. I migliori affari possono essere invece realizzati a Vibo Valentia dove il prezzo al metro quadro si attesta su € 1.190.
- I Calabresi ricercano prevalente case molto grandi, il 43% dei potenziali acquirenti è interessato ai quadrilocali e il 25% ad abitazioni con 5 o più locali, dato profondamente diverso dalla media nazionale che si focalizza sui bilocali e trilocali.
Previsioni per il primo semestre 2013
Per la prima parte del 2013 non si prevedono particolari mutamenti delle tendenze oggi presenti sul mercato residenziale calabrese. Sicuramente una grande fetta della domanda potenziale di acquirenti ritiene che il periodo sia più che favorevole per procedere all’acquisto soprattutto perché convinta che i valori di vendita registreranno ancora dei cali nei prossimi mesi, in un range compreso fra i 5,0% ed il 10%.
Questa convinzione di gran parte della domanda crea però parecchio attendismo che si riflette poi in un allungamento delle tempistiche di vendita per il mercato. Sul fronte dell’offerta si assisterà ad un aumento dello stock disponibile, proprio a causa dei tempi di vendita che si sono ormai assestati fra i 150 e i 200 giorni. Per la maggior parte dei consumatori e degli operatori il vero punto di svolta al mercato potrà esserci solo quando vi sarà una maggiore apertura al credito da parte degli istituti bancari.
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Grazie all’autore del post, hai detto delle cose davvero giuste. Spero di vedere presto altri post del genere, intanto mi salvo il blog trai preferiti.