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Ancora novità per i giornalisti iscritti alla Casagit, ad iniziare dai pensionati: il Cda della Cassa autonoma di assistenza integrativa dei giornalisti italiani ha, infatti, varato una serie di misure nel segno di una semplificazione burocratica.
Interessante anche quanto deciso in materia di rimborsi: d’ora in avanti, per le prestazioni effettuate con il Servizio sanitario nazionale, verranno rimborsate anche le quote regionali, oltre al ticket, fino a raggiungere l’importo fissato dal tariffario Casagit.
Da segnalare, infine, una norma pensata appositamente per agevolare quanti si trovano nel terzo anno di disoccupazione o cassa integrazione.
Ma vediamo, nel dettaglio, le nuove disposizioni deliberate dal Cda della Casagit:
Meno burocrazia per i pensionati Inpgi con altra pensione e pensionati “non Inpgi”
Una semplificazione importante per i pensionati: non sarà più necessario presentare ogni anno la documentazione fiscale relativa alle pensioni non Inpgi.
L’aggiornamento del reddito sul quale calcolare il contributo Casagit (e gli eventuali conguagli) verrà effettuato solo ogni quattro anni su espressa richiesta degli uffici della Cassa.
Pertanto il CUD da “altra pensione” (non Inpgi) dovrà essere inviato per i nuovi pensionati solo il primo anno e poi verrà periodicamente richiesto ogni 4 anni. Per tutti gli attuali pensionati quindi già dal prossimo anno nessun documento richiesto!!
I conguagli continueranno a essere effettuati annualmente, ma Casagit e Inpgi stanno mettendo a punto una procedura che consenta di farli automaticamente senza dover più richiedere ai titolari di una pensione Inpgi documenti e pagamenti via “MAV”.
Rimborso delle quote regionali aggiuntive al ticket
Una decisione importante per favorire il ricorso al SSN. Il Cda ha deciso che per le prestazioni effettuate presso il servizio sanitario nazionale vengano rimborsate, oltre al ticket, anche le quote regionali, fino a concorrenza dell’importo fissato dal tariffario Casagit.
Il rimborso delle quote regionali non è previsto quindi solo per quelle prestazioni (analisi di laboratorio e radiografie) per le quali il tariffario già corrisponde al ticket.
In questi casi, qualora nella fattura non sia chiaramente evidenziato l’importo dovuto a titolo di ticket e quello a titolo di quota regionale sarà applicata una franchigia di 14 euro in fase di liquidazione (i 14 euro sono la media delle quote regionali applicate).
Per i profili Due, Tre, Quattro si applicherà la medesima norma, prevedendo nel tariffario di questi profili , per le radiografie e per le ecografie, un limite massimo di rimborso tra ticket e quota regionale di 50 euro.
Una opportunità per chi è nel terzo anno di disoccupazione o cassa integrazione
Un norma “ad hoc” per coloro che sono finiti nel “limbo” tra la vecchia e la nuova norma in materia di trattamento agevolato per disoccupazione/cassa integrazione.
La disposizione prevede che i Soci, decaduti per il raggiungimento del 24° mese di trattamento contributivo agevolato nel periodo gennaio – giugno 2012 e quelli che decadranno per il medesimo motivo tra luglio e novembre, abbiano la possibilità di presentare alla Casagit formale domanda per accedere al trattamento contributivo agevolato del terzo anno, secondo le vecchie norme, cioè pagando 105,00 euro al mese.
Il trattamento, in ogni caso, non potrà eccedere la data limite del 31/12/2012. Ad esempio: chi finisce il 2° anno di disoccupazione a giugno 2012 potrà rimanere nel profilo Uno Casagit fino a dicembre (pagando 105 euro al mese) e poi, se non è in grado di pagare la quota intera, potrà optare per uno dei nuovi profili più economici.
I 4 nuovi profili Casagit
Partendo dal Profilo Uno, la forma principale di assistenza sanitaria integrativa della categoria dei giornalisti, Casagit propone tre nuovi profili di assistenza sanitaria integrativa, dedicati a chi svolge comunque attività giornalistica, per permettere di scegliere quello che si ritiene più adeguato alle singole esigenze e aspettative:
Profilo Due, che garantisce una copertura di assistenza sanitaria integrativa, in grado di alleggerire il peso delle spese mediche, personali o dei familiari: dal normale ricovero all’intervento chirurgico, dalle visite specialistiche agli accertamenti diagnostici, dalle terapie fisiche alle cure odontoiatriche, dalle lenti alle prestazioni di assistenza in emergenza.
Profilo Tre e Profilo Quattro, che offrono un piano sanitario integrativo semplice ed economico, a sostegno di un eventuale mancato reddito e per ammortizzare i costi relativi alle cure più frequenti o gravi: un rimborso forfetario per ogni giorno di ricovero che comporti intervento chirurgico, e poi accertamenti diagnostici, cure odontoiatriche e lenti, oltre alle cure oncologiche.
Per ulteriori informazioni o chiarimenti ci si può rivolgere al fiduciario Casagit della Calabria, Luisa Lombardo, telefonando al numero: 0965.810980 oppure inviando un’email all’indirizzo: reggiocalabria@mail.casagit.it
FONTE: Giornalisticalabria
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