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Nell’ambito della pianificazione “Focus Ndrangheta” coordinata dal sig. Prefetto della Provincia di Reggio Calabria dott. Claudio Sammartino finalizzata alla mappatura del territorio ed alla verifica delle criticità ambientali della provincia di Reggio Calabria, il personale militare della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria congiuntamente al personale militare del L.A.M. (Laboratorio Ambientale Mobile) del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto ed alle altre forze di polizia presenti (Carabinieri, Guardia di Finanza e della Polizia Provinciale di Reggio Calabria) oltre ai funzionari tecnici dell’Arpacal RC, hanno proceduto nella giornata del 22 settembre scorso, sentito il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Reggio Calabria Dott. Gianluca GELSO, a porre sotto sequestro penale, 3 letti di essiccazione fanghi di depurazione posti all’interno del depuratore di acque reflue ubicato in località “Calvario” nel comune di Cardeto.
Più nello specifico, è stato accertato e verificato in flagranza, che i letti in questione, erano interessati dalla presenza di rifiuti (fanghi di depurazione identificati dal codice CER 19.08.05) superando nel complesso i limiti di deposito temporaneo (quantitativi = 30 mc e/o temporali = 1 anno) previsti dal Testo Unico Ambientale.
E’ stato sequestrato e sigillato un by pass con saracinesca presente all’interno dell’impianto stesso che faceva passare le acque reflue di alcuni quantitativi di fanghi direttamente allo scarico finale tramite un’apposita canalina.
Nel complesso sono stati posti sotto sequestro preventivo circa 55 metri cubi di rifiuti, presenti nei sei letti di essiccazione. Il personale del L.A.M. e dell’Arpacal hanno provveduto ad prelevare i campioni di acque reflue che fuoriuscivano dalla condotta di uscita al depuratore al fine di verificare la funzionalità dell’impianto depurativo.
Il responsabile tecnico ed il Sindaco del comune presenti alle attività di controllo, sono stati sentiti ed identificati ed il tutto è stato trasmesso alla locale Autorità Giudiziaria. Il Giudice per le indagini preliminari dott. Domenico Santoro del Tribunale di Reggio Calabria, giusta richiesta della locale Procura, ha, in data 26 settembre, convalidato ed emesso apposito decreto di sequestro preventivo dei sei letti contenenti rifiuti del tipo fanghi di depurazione, giusta richiesta della locale Procura della Repubblica, emettendo il decreto di convalida sequestro.
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