Carabinieri, Salvataggi tra i Comuni di Palmi ed Oppido Mamertina

inieri a Tutela degli Animali

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Nel corso del mese, i carabinieri della compagnia di Palmi hanno salvato un esemplare di Martes foina, comunemente conosciuta come faina, un mammifero onnivoro della famiglia dei mustelidi. L’animale giaceva sul ciglio della strada provinciale in direzione Oppido Mamertina, tramortito e gravemente ferito alla testa, probabilmente dopo essere stato investito da un’auto. I militari, avvistato l’animale, non hanno esitato a prestargli soccorso, caricandolo in macchina e portandolo al più vicino studio veterinario per le cure necessarie. Una volta ripresa, la faina, protetta dalla L.11/02/1992 n. 157 e dalla Convenzione di Berna, è stata reintrodotta in natura in un’area boschiva dell’Aspromonte, con la collaborazione dei carabinieri forestali competenti per territorio.

Sempre a Oppido Mamertina, in Via della Ferrandina, i militari della locale stazione hanno trovato in una cesta, a bordo strada, tre cuccioli di cane abbandonati. I cuccioli sono stati recuperati e verranno affidati a una struttura idonea per trovare loro una nuova famiglia.

A Palmi, durante uno speciale servizio di controllo del territorio, i carabinieri della Sezione Radiomobile della locale compagnia hanno sequestrato un cucciolo di cane corso di appena tre mesi. Nel cuore della notte, in Via Gullì, gli operatori, attirati dai lamenti dell’animale, lo hanno trovato chiuso all’interno di una macchina, in mezzo a escrementi e residui di cibo avariato. Il cucciolo, gravemente malato a causa di un pericoloso virus canino ad alto indice di mortalità, è stato tratto in salvo e affidato ai volontari dell’ENPA della regione Calabria per essere curato. Ora in ottime condizioni, il cucciolo sarà affidato a una nuova famiglia che si farà carico di fornirgli tutta l’assistenza necessaria.

Questi episodi dimostrano ancora una volta come l’Arma dei Carabinieri sia in prima fila nella salvaguardia delle leggi che tutelano le specie animali e l’ambiente, difendendo la natura e i diritti di chi, non potendo esprimersi a parole, comunica le proprie sofferenze con un semplice sguardo.

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Author: ntacalabria