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Reggio Calabria vince per la prima volta in Sicilia. Gli amaranto pur sprecando nella prima frazione, hanno strappato l’hurrà che potrebbe rilanciare le ambizioni play off, battendo al “Saraceno” di Ravanusa il Canicattì, che andava a caccia della prima vittoria casalinga.
Con una prestazione di temperamento, la compagine di Bruno Trocini ha portato a casa meritatamente l’intera posta in palio, riscattando la brutta partita di sette giorni prima tra le mura amiche. A sbloccare l’incontro la rete griffata Bolzicco.
Le scelte
Pidatella, ha schierato davanti a Ciuffa l’argentino Loza e il terzino Amenta, Gambiacchia esterno di centrocampo, con Tedesco e l’attaccante Bonilla con D’onofrio. Trocini alla ricerca del giusto percorso, ha dovuto far fronte a tre assenze pesanti: quelle di Barillà, Rosseti e Zucco. Il tecnico amaranto, ha dato fiducia tra i pali a Velcea, confermando in difesa Cham. Esordio con la maglia amaranto per Porcino. Altra opportunità per Marras, mentre in attacco è scesa in campo la coppia Bolzicco-Altamura. Panchina per Zanchi.
La gara
Buono l’approccio e frazione a tinte amaranto, che nei primi minuti hanno fallito una clamorosa occasione per passare in vantaggio con Altamura che da pochi metri ha mandato alto sulla traversa. I padroni di casa ben messi in campo, hanno provato a pungere con Bonilla, in fuorigioco. Pronta la respinta di Velcea, mentre con il passare dei minuti è prevalso l’equilibrio.
Oltre al danno la beffa
Il match, si è acceso nei minuti finali della prima frazione. Un direttore di gara ancora una volta protagonista e non all’altezza del compito, ha annullato il gol del possibile vantaggio assolutamente regolare, su colpo di testa di Girasole, per un fallo inesistente. Legittime le proteste degli ospiti per l’assurda decisione, che hanno portato all’espulsione dalla panchina di Martinez.
Rabbiosa reazione
La compagine di Trocini, non si è scomposta, trovando il meritato vantaggio con Bolzicco -finalmente si è sbloccato – che di sinistro ha fatto secco Scuffia, mettendo a referto la prima rete ufficiale in campionato.
La ripresa
La prima occasione, è stata per formazione dello Stretto con Altamura che in diagonale, ha provato a sorprendere sul primo palo, l’estremo difensore siciliano. La reazione dei padroni di casa è arrivata con Sidibe, che da pochi passi ha tirato addosso a Velcea, dopo aver superato Girasole.
Sul capovolgimento di fronte, l’undici ospite, ha buttato alle ortiche il raddoppio con Provazza che ha calciato a lato a tu per tu con Scuffia. Sui titoli di coda della gara, l’undici amaranto ha serrato le fila a protezione del risultato e nel lasciare l’iniziativa alla compagine di Pidatella, ha rischiato in mischia.
Ora concretezza
È arrivata la risposta in termini di atteggiamento da parte della compagine di Trocini a conferma dell’ottimo rendimento esterno, adesso va migliorata la concretezza nel rimediare al negativo ruolino di marcia casalingo, già dalla prossima gara al Granillo con il Locri.
Il tabellino
CANICATTI’-REGGIO CALABRIA 0-1 Marcatori: 43′ Bolzicco
CANICATTÌ (3-5-2): Scuffia; Loza (2005), Raimondi, Amenta (2003) (50′ Vecchi (2003)); Gambicchia (2004) (64′ Salvia (2004), Sidibe, Diaz, Camara, Tedesco; Bonilla, D’Onofrio (2004) (50′ Catania (2004)). A disposizione: Testagrossa (2005), Tavella (2006), Scopelliti (2004), Viglianisi, Fuschi, Petrucci. Allenatore: Pidatella.
REGGIO CALABRIA (4-3-3): Velcea; Martiner, Girasole, Ingegneri, Cham; Mungo, Salandria, Porcino (72′ Zanchi); Marras (81′ Perri), Bolzicco, Altamura (58′ Provazza; 89′ Kremenovic). A disposizione: Martinez, Bianco, Bontempi, Coppola, Parodi. Allenatore: Trocini.
Direttore di gara: Muccignato di Pordenone – Assistenti: Antonini – Sadikaj.
Ammoniti: Ingegneri, Zanchi (R), Bonilla (C) – Espulso: al 38′ Martinez (RC) per proteste dalla panchina.
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