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“ Pur esprimendo apprezzamento per il garbo istituzionale manifestato dall’A.D. e dal Vice Presidente di Ansaldo Breda per l’informativa fornita aderendo alla richiesta di incontro del Sindaco Arena e dell’Assessore Regionale alle Attività Produttive, siamo convinti che l’unica strada praticabile per garantire un futuro sereno agli stabilimenti del Gruppo, a partire da quello di Reggio Calabria, con conseguente certezza lavorativa per tutti i dipendenti direttamente occupati, ma anche per aprire una seria e possibilista discussione per il decentrato, che rimane una grande risorsa per l’azienda, è solo quella, fin qui seguita da Sindacato e Istituzioni delle città sedi di altri stabilimenti, della trattativa globale”.
E’ quanto afferma il consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Lista Scopelliti Presidente), Presidente della Commissione Bilancio e Attività Produttive del Consiglio Regionale.
“ E’ questo il percorso che, dopo la manifestazione romana delle scorse settimane, abbiamo fin qui seguito, in stretta sinergia, con i rappresentanti delle Regioni Toscana, Campania e Sicilia nonché con i Sindaci di Pistoia e Napoli, nella profonda convinzione che solo una visione complessiva delle criticità del Gruppo, che sono non solo industriali ma anche di carattere strutturale e manageriale, può aprire spiragli nuovi, continua l’On.le Candeloro Imbalzano”.
“ Ben vengano questi incontri che dimostrano la vicinanza e l’interesse del Sindaco e della Regione tutta, ma riteniamo che il futuro dello stabilimento di Torre Lupo, il rinnovo del parco rotabile regionale e i progetti per investimenti già mobilitati per un nuovo sistema della mobilità nelle maggiori città calabresi, possano trovare un fertile terreno d’incontro, nel pieno e naturale rispetto di regole e normative nazionali e comunitarie, conclude il Consigliere Regionale Candeloro Imbalzano”.
“ Quale Presidente della Commissione Attività Produttive del Consiglio Regionale della Calabria, mi ritengo fortemente responsabilizzato, unitamente al Sindacato di categoria e Aziendale, nonché alle altre Istituzioni locali, a favorire una forte sinergia per tutelare sia il sito di Reggio Calabria che le centinaia di lavoratori oggi occupati nello stabilimento reggino, conclude l’On.le Candeloro Imbalzano”.
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