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“La presentazione al Ministero della Coesione Sociale di un organico progetto di sviluppo, rappresenta certamente un forte salto di qualità della cultura amministrativa dell’Assemblea dei Sindaci della Locride che fa ben sperare sul futuro di questo territorio, così ricco di storia ma anche di solidi punti di forza che, se opportunamente valorizzati e senza voli pindarici, possono determinare una reale inversione di tendenza rispetto al passato”.
E’ quanto afferma il Presidente della Commissione “Bilancio ed Attività Produttive “ Candeloro Imbalzano, presente a Roma unitamente ai rappresentanti dei Sindaci, al Presidente della Provincia ed ai Parlamentari De Sena, Foti e Misiti.
“Abbiamo voluto, ancora una volta, testimoniare la continuità del nostro personale impegno per il territorio locrideo, sottolineando al tavolo romano che la Regione, dopo aver destinato imponenti risorse in settori delicati come la depurazione, la sicurezza nelle scuole, il miglioramento delle infrastrutture in alcuni comuni, la valorizzazione di alcuni beni archeologici, destinando altresì ben 80 milioni di euro per l’elettrificazione della rete ferroviaria di tutta la Jonica, farà la sua parte fino in fondo, a partire dall’erogazione di altri 40 milioni di euro per i progetti presentati nell’ambito dei “PISL”. In sostanza, una ulteriore, vitale boccata di ossigeno per un’ area in passato dimenticata e marginalizzata”, continua l’On.le Candeloro Imbalzano.
“Naturalmente, anche in previsione della programmazione 2014-2020 dei Fondi Comunitari, abbiamo sottolineato che l’aiuto del Governo dovrà essere aggiuntivo e non sostitutivo di altre risorse, perché grandi sono le esigenze della Locride e della Jonica in generale. Siamo ben coscienti che il metodo instaurato di una maggiore sinergia istituzionale rappresenta un fatto nuovo e assai virtuoso” aggiunge il consigliere Imbalzano.
“Siamo altresì convinti che questo clima di maggiore fiducia incoraggerà gli amici Sindaci dei 42 comuni a sentirsi meno soli, anche se il Governo dovrà impegnarsi, nel breve e nel medio periodo a limitare l’altro isolamento fisico a cui RFI ad ANAS continuano ad inchiodare l’intera Locride, negando il diritto sacrosanto ad una mobilità, che rischia di pregiudicare qualunque tentativo di sottrarre il territorio al sottosviluppo ed alla diffusa sfiducia dei cittadini”, conclude l’On.le Imbalzano.
On.le Candeloro Imbalzano
Presidente Commissione
Bilancio ed Attività produttive
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