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San Nicola Arcella – Fiuzzi – Isola di Dino (CS)
La gita prevista a San Nicola Arcella – Fiuzzi – Isola di Dino (CS) per le giornate dell’ 11 e del 12 settembre 2010 sarà organizzata dal CAI di Cosenza e dalla Pro Loco di Paria a Mare (CS).
Per la sezione Aspromonte il nostro referente è il socio Leo Marzino.
Il Programma previsto comprende l’Escursione da San Nicola Arcella a Praia a Mare per la giornata dell’11 settembre 2010 con durata di h.5 e Difficoltà E e l’ Escursione sull’Isola di Dino con giro in barca il 12 settembre 2010 con Durata ore h.1,30 e Difficoltà T.
E’ consentita l’adesione a soli 30 partecipanti (15 del CAI di Cosenza e 15 del CAI di Reggio Calabria).
Il costo è di 57€ e comprende l’escursione del primo giorno da San Nicola Arcella a Praia a Mare(CS) con pernottamento in hotel in camere doppie, cena e prima colazione.
(La cena prevista è a base di prodotti tipici, vino ed acqua inclusi).
L’escursione del secondo giorno sull’isola di Dino e il giro in barca.
La giornata prevista per l’iscrizione sarà il giovedì 2 settembre a partire dalle ore 21.00 fino alle ore 22.30.
I non soci devono pagare 16 euro oltre la quota prevista.
Il programma completo sarà affisso in sede.
La Sezione Aspromonte presente al 7° Motoraduno di Gambarie
La nostra sezione sarà presente con un proprio punto info a Gambarie d’Aspromonte in occasione del 7° Motoraduno (4° Nazionale) organizzato dal Motoclub Reggio Bikers di Reggio Calabria che si svolgerà nei giorni 3-4-5 settembre 2010.
Su gentile richiesta del Presidente di Reggio Bikers abbiamo aderito alla manifestazione sia per consentire ai partecipanti che lo vorranno, provenienti da tutta Italia, di conoscere l’Aspromonte conducendoli sui sentieri ed anche per fare conoscere il C.A.I. e la Sezione Aspromonte ai numerosi visitatori che saranno presenti come ogni anno a Gambarie.
Anche se vista di primo acchito la presenza del C.A.I. a un motoraduno potrebbe sembrare non in linea con i princìpi istituzionali e il cosiddetto ‘spirito’ C.A.I. dobbiamo tenere presente che manifestazioni di questo tipo si svolgono in Italia in tante località turistiche all’interno di parchi nazionali ed inoltre a Gambarie è l’unica manifestazione riguardante i ‘motori’ oltre, naturalmente, alla classica gara automobilistica S.Stefano-Gambarie; non è certo la presenza per 2 giorni all’anno delle moto da strada che compromette l’ambiente protetto del Parco Nazionale dell’Aspromonte; è bene anche sottolineare che i motociclisti da strada ed in particolare i bikers del Motoclub Reggio Bikers sono sensibili ed attenti all’ambiente contrariamente ai loro chiamiamoli ‘omologhi’ fuoristradisti motorizzati su due ruote (moto enduro e da cross) , quad, motoslitte, auto fuoristrada e quant’altro, mezzi meccanicamente modificati e quindi non omologati e non in regola, che scorrazzano per tutto l’anno senza nessun controllo sulla neve, sulle piste sterrate e finanche fuori sentiero addirittura in zona A del Parco Nazionale dell’Aspromonte.
La nostra sezione farà conoscere l’Aspromonte, la sua storia, la sua vera natura, le sue bellezze, la sua ‘essenza’, attraverso una semplice camminata sui sentieri a quanti avranno desiderio di camminare ricordando loro che ‘camminare vuol dire conoscere e conoscere vuol dire tutelare’ ed ecco quindi che così la nostra presenza persegue le finalità del C.A.I.
Alla manifestazione saranno presenti molti giovani sia reggini che dei comuni ricadenti all’interno del Parco che potranno quindi conoscere la Sezione Aspromonte e il C.A.I.; questa è un’occasione per farci conoscere e per far loro conoscere la ‘propria’ montagna: l’Aspromonte.
Per maggior dettagli sul programma della manifestazione: www.reggiobikers.it
Convenzione tra Parco della Sila e Università di Firenze
Interscambio fra l’Ente Parco Nazionale della Sila e l’Università di Firenze per la formazione e l’orientamento dei giovani al lavoro.
L’Ente Parco stipula una convenzione di tirocinio con l’Università degli Studi di Firenze. L’Ente Parco ospiterà studenti dell’Università di Firenze per il tirocinio formativo e di orientamento.
L’Ente Parco Nazionale della Sila e l’Università degli Studi di Firenze hanno stipulato una convenzione per il tirocinio di formazione e di orientamento degli studenti.
Un passo importante che realizza il preciso intento dell’Ente e dell’Università di Firenze di agevolare, nell’ambito di processi formativi, le scelte professionali degli studenti attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Si tratterà di un periodo di formazione “on the job”, un’occasione per sviluppare una propria professionalità, un’opportunità che mira ad integrare le conoscenze acquisite tramite la frequenza ai corsi universitari mediante l’acquisizione di esperienze professionali. La convenzione permette inoltre all’Ente ed all’Università di Firenze di instaurare un rapporto di continuativa e reciproca collaborazione, che possa peraltro consentire la realizzazione di attività congiunte. L’iniziativa segue la recente stipula di una convenzione fra l’Ente Parco e l’Università degli Studi della Calabria, in particolare la Facoltà di Economia, finalizzata all’acquisizione, da parte del tirocinante, della conoscenza delle funzioni e della realtà gestionale dell’Ente Parco, in modo da consentire il completamento del percorso formativo del tirocinante e tale da agevolare la scelta professionale dello stesso.
“E’ un compito imprescindibile dell’Ente Parco quello di favorire l’interscambio con il mondo accademico, perché questo contribuisce significativamente a favorire le attività di educazione, formazione, di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, che l’Ente ha il dovere di svolgere” – dichiara Sonia Ferrari, presidente del Parco Nazionale della Sila.- “Senza contare che questa collaborazione consente di sensibilizzare gli studenti, le famiglie, i cittadini tutti, sulle tematiche legate alla salvaguardia dell’ambiente, alla sua tutela, all’importanza del ricchissimo patrimonio naturalistico che abbiamo a disposizione.”
Nuovo sito internet per il Parco Nazionale Gran Paradiso
Su www.pngp.it l’area protetta si rifà il look sul web.
E’ on-line all’indirizzo www.pngp.it il nuovo sito internet del Parco Nazionale Gran Paradiso.
Realizzato dall’agenzia di comunicazione web Sixeleven di Torino, il sito è conforme agli ultimi standard di accessibilità ed usabilità, per rendere i contenuti disponibili a tutte le tipologie di pubblico. Le principali novità introdotte iniziano già dalla home page, completamente rivista nella grafica, che accoglie i visitatori indirizzandoli alle diverse sezioni, fornendo maggior risalto alle immagini, e dando subito un’idea di ciò che il turista o l’appassionato potrà vedere con i propri occhi nel Parco del Gran Paradiso.
Sul nuovo sito spazio anche per i social network, indispensabili strumenti di comunicazione nel panorama del web 2.0. L’interazione con gli utenti e la possibilità di condividere foto, video e commenti rientrano ormai nell’uso comune di internet, ed il Parco già da tempo ha deciso di “aprirsi” alla folta comunità di utenti dei social media, su facebook sono quasi 5.000 gli utenti iscritti alla pagina ufficiale e oltre 130 i follower su twitter. Proprio seguendo le logiche dei nuovi media il sito, in fase di test e in continuo aggiornamento in questi mesi estivi, è aperto a commenti e suggerimenti da parte degli utenti.
“La necessità di adeguarsi agli attuali standard della comunicazione web e la consapevolezza che internet è uno dei media più utilizzati, hanno reso indispensabile il rinnovamento del sito, per agevolare la reperibilità delle informazioni che i visitatori cercano o suggerire contenuti inaspettati ed invogliarli a scoprire i diversi aspetti dell’area protetta” commenta il direttore del Parco Michele Ottino.
L’innovativa veste grafica accompagna gli utenti attraverso le sezioni del sito in cui si possono trovare tutte le informazioni per conoscere e visitare le cinque valli del Parco, le attività ed i progetti in corso, ma anche una sezione istituzionale per la consultazione dei regolamenti e degli atti dell’Ente, così come previsto dalle ultime indicazioni in materia di trasparenza amministrativa.
Un’intera sezione, denominata “natura e ricerca”, è dedicata all’educazione ambientale e alle attività di ricerca scientifica del Parco. E’ stata prevista anche un’area dedicata ai residenti nei Comuni dell’area protetta in cui si potranno trovare tutti i documenti sulle attività di pianificazione e gli strumenti di gestione, oltre alle iniziative promosse a livello locale.
Per i turisti sarà ancora più semplice tenersi aggiornati sugli eventi e le iniziative grazie alla newsletter, scoprire nuovi itinerari ed escursioni con le guide del Parco; sempre sulle pagine del sito il servizio meteo e un ricco database delle strutture ricettive dei comuni del Parco in collaborazione con il portale delle aree protette italiane Parks.it.
Sicuri a cercar funghi: un progetto per la prevenzione
Il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S) – CNSAS Lombardia, è da tempo impegnato in un programma rivolto alla prevenzione degli incidenti in montagna ed in ambiente ostile.
L’obiettivo di queste iniziative è far diminuire, in modo sempre più significativo, gli incidenti rendicontati dalle statistiche presentate ogni anno dal CNSAS. Il progetto generale di prevenzione degli incidenti in montagna proposto dal Soccorso Alpino e Speleologico Lombardo è denominato “SICURI IN MONTAGNA” e da esso si articolano diversi moduli tra cui quello realizzato in una pubblicazione, intitolata “SICURI A CERCAR FUNGHI”. L’utile opuscolo è consultabile su: http://portale.sicurinmontagna.it
Club Alpino Italiano: Cossiga incarnava lo spirito “montanaro”
“Con la sua schiettezza incarnava lo spirito del montanaro, senza giri di parole arrivava all’essenza. Aveva la montagna nel cuore”. Così il Presidente Generale del Club Alpino Italiano Umberto Martini ricorda il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga. “L’ho conosciuto casualmente – racconta all’ADNKRONOS – durante una vacanza in Alto Adige, non era solo un socio di tessera ma un membro attivo e per questo noi tutti gli saremo eternamente grati”. “Un figura emblematica – sottolinea Martini – che ha vissuto la sua adesione con coerenza. Tutto il Club Alpino Italiano esprime il proprio cordoglio per la sua morte”. Cossiga era infatti Socio della Sezione CAI di Auronzo di Cadore, dove era considerato di casa. Iscritto nel 1959, non nascose mai la passione per la montagna cui dedicò sempre, anche nelle sua vita politica, un’attenzione particolare.
Riapertura sede
Dopo la pausa estiva la sede del CAI Aspromonte da Giovedì 26 Agosto ha riaperto i battenti, pertanto sono riprese le attività della sezione e gli incontri settimanali.
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