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Nel tardo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della stazione di Careri hanno arrestato un classe ’66 in ottemperanza al provvedimento di esecuzione per espiazione di pena detentiva in regime di detenzione adomiciliare emesso il 28.02 u.s. dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano (BZ ) – Ufficio Esecuzioni Penali, dovendo il medesimo espiare la pena di 10 mesi di reclusione.
L’uomo, bracciante agricolo, con precedenti penali per reati in materia di frodi fiscali, nel periodo compreso tra ottobre 2008 e agosto 2009, al fine di consentire a terzi l’evasione delle imposte sui redditi o sul valore aggiunto, ha emesso fatture e altri documenti per operazioni inesistenti. L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato riaccompagnato presso la propria abitazione per scontarvi la pena.
A Locri, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno denunciato una disoccupata 39enne di Bovalino, per procurato allarme.
In particolare, è emerso che la prevenuta:
- nella mattina dell’8 ottobre 2014, ha chiesto l’intervento dell’Arma, telefonando al numero di pronto intervento “112” attestato presso locale Centrale Operativa, segnalando la commissione di un omicidio in questa Via Roma, di fatto mai avvenuto;
- ha utilizzato, nella circostanza, un’utenza telefonica a lei intestata ed in suo uso esclusivo.
Sono in corso ulteriori accertamenti per capire il motivo per cui la donna abbia effettuato tale chiamata falsa.
A Platì, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà per furto aggravato di energia elettrica un commerciante 26enne di Benestare e una bracciante agricola 46enne del luogo, rispettivamente, gestore e intestataria di un’importante attività produttiva della zona, responsabili di averne manomesso il contatore dell’energia elettrica al fine di eludere il reale consumo. Nel corso dell’attività è stato sequestrato vario materiale elettrico.
A Bovalino, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà un pregiudicato 30enne di Ardore per porto abusivo di armi poiché, a seguito perquisizione personale effettuata nel corso di un controllo alla circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello della lunghezza complessiva di 20 centimetri, che è stato sequestrato.
A Gioiosa Jonica, i Carabinieri della locale Stazione hanno deferito in stato di libertà, per guida senza patente, porto di armi o strumenti ad offendere e inottemperanza all’ordine del questore di lasciare il territorio nazionale, un cittadino indiano 31enne, tra l’altro con precedenti, poiché, durante un controllo alla circolazione stradale, è stato sorpreso alla guida di un ciclomotore di proprietà senza aver mai conseguito la patente di guida. Nel corso della successiva perquisizione personale, l’uomo è stato anche trovato in possesso di un coltello a punta, con ben 8 centimetri di lama, nella circostanza sottoposto a sequestro, come del resto il sopraindicato mezzo, tra l’altro sprovvisto di copertura assicurativa. Inoltre, a conclusione degli accertamenti esperiti, egli è risultato essere destinatario dal 15 gennaio 2013 di un decreto di espulsione dal territorio nazionale.
A Martone, i Carabinieri della Stazione di Gioiosa Jonica hanno deferito in stato di libertà, per guida senza patente, un disoccupato 37enne del posto, poiché, durante un controllo alla circolazione stradale, è stato sorpreso alla guida del proprio ciclomotore, senza aver mai conseguito la patente di guida. Il mezzo, tra l’altro sprovvisto di copertura assicurativa, è stato sottoposto a sequestro.
Ad Africo Nuovo, i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato a piede libero, per guida senza patente, un pregiudicato 29enne del luogo, sorpreso alla guida dell’autovettura del fratello senza essere in possesso del prescritto titolo abilitativo, di guida poiché mai conseguita
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