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Stignano (RC), ignoti si introducevano nel piazzale dell’impianto di lavorazione di inerti della ditta F.G. s.r.l. e asportavano dai mezzi circa trecento litri di gasolio.
-I militari della Stazione di Platì (RC), su ordine di esecuzione per la carcerazione, traevano in arresto P.G., 22 anni, dovendo il medesimo espiare una pena residua di anni 3 di reclusione per il reato inerente le norme sugli stupefacenti.
Bianco (RC), ignoti hanno incendiato il portone di ingresso dell’abitazione di G.M., 69 anni.
Bianco (RC), ignoti danneggiavano a mezzo incendio il gruppo ottico posteriore dell’autovettura fiat punto, di proprietà S.Z., 52 anni.
-I carabinieri della Compagnia – NORM – e la Stazione di Villa San Giovanni (RC), traevano arresto in flagranza di reato H.K., 27 anni; R.L., 30 anni; S.J., 40 anni, perché responsabili del reato di rissa e lesioni personali. Posto sotto sequestro una mazza ferrata e oggetti contundenti.
Reggio Calabria, I militari della Stazione di Bagaladi, unitamente ai militari della Stazione di Gallina-RC, traevano in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere Z.M., 29 anni, poiché responsabile di furto di cartelli stradali, sottratti all’impresa a.e.t. s.r.l.
Melito Porto Salvo (RC), ignoti si sono introdotti all’interno dell’istituto professionale per l’agricoltura e servizi rurali, provocando l’allagamento dei locali mediante la manomissione dell’impianto idrico dei bagni.
Motta San Giovanni (RC), ignoti incendiavano l’autovettura Toyota Rav 4, di proprietà M.P.B., 46 anni.
Oppido Mamertina (RC), tre individui, con il volto scoperto ed uno solo armato di pistola, irrompevano all’interno della gioielleria “M.”, di proprietà M.G., 43 anni, facendosi consegnare dal titolare, svariati oggetti in oro e pietre preziose di ingente valore.
-Il dirigente del dipartimento di prevenzione dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria, ha disposto la chiusura del ristorante pizzeria sito in Polistena (RC) del quale è titolare L.L., 44 anni. Il provvedimento è scaturito a seguito di precedente ispezione effettuata dai Carabinieri del N.A.S. di Reggio Calabria, durante la quale venivano rilevate carenze igienico-sanitarie e strutturali.
Oppido Mamertina (RC), ignoti si sono introdotti all’interno dell’ovile di proprietà P.A., 36 anni, ed uccidevano mediante sgozzamento, 18 capi di ovino.
I militari della Tenenza di Rosarno (RC), traevano arresto in flagranza del reato di furto aggravato in concorso: S.G., 29 anni; R.V., 34 anni. Predetti venivano sorpresi all’interno del fondo agricolo coltivato ad agrumeto ed uliveto, di proprietà R.V., intenti a recidere gli alberi per impossessarsi della legna.
-I carabinieri della Compagnia – N.O.R.M. – Aliquota Operativa – Gioia Tauro, congiuntamente alla Stazione di Melicucco (RC), traevano in arresto N.P., 48 anni, destinatario della ordinanza di custodia cautelare in carcere perché ritenuto responsabile del reato di riciclaggio di due mini escavatori risultati oggetto di furto.
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