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-I carabinieri della Stazione di Africo Nuovo (RC), deferivano in stato di libertà D.C., 55 anni, per il reato di inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità. Ometteva di presentarsi presso il locale presidio Arma.
-I militari della Stazione di Marina di Gioiosa Jonica (RC), deferiva in stato di libertà L.M., 45 anni, ritenuta responsabile di aver percosso e maltrattato la propria figlia.
-I carabinieri della Stazione di Siderno (RC), unitamente al personale del N.O.RM – Aliquota Radiomobile – di Locri, traevano in arresto A.G., 42 anni. Medesimo, dopo aver forzato la porta d’ingresso, si introduceva nell’esercizio commerciale “W.U.”, di proprietà I.V., 52 anni, ove veniva sorpreso nell’atto di aprire la cassaforte mediante alcuni cacciaviti e un’asta di ferro. Poco distante veniva rinvenuta l’autovettura Jeep, intestata al fratello, con all’interno una smerigliatrice e vari utensili da lavoro meccanico.
Palmi (RC), ignoti, si introducevano all’interno del cantiere della ditta “F. s.p.a.”, impegnata nei lavori di ammodernamento dell’autostrada A3 SA-RC, ed asportavano n. 70 pali metallici, n. 140 distanziatori e n. 110 barriere stradali (Guard Rail).
-I militari della Stazione di Gioia Tauro (RC), in esecuzione di una ordinanza di applicazione della misura cautelare in carcere, traevano in arresto S.E., 29 anni, ritenuto responsabile dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e violenza sessuale.
-I carabinieri della Stazione di San Giorgio Morgeto (RC), dava esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare, traendo in arresto F.M., 70 anni, per espiare pena residua complessiva di 9 anni 11 mesi di reclusione in materia stupefacenti e armi.
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