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-I carabinieri della Stazione di Careri (RC), deferivano in stato di libertà B.A., 50 anni, per il reato di ricettazione.
Bianco (RC), ignoti, dopo aver tranciato parte della rete di recinzione del vivaio “J.G.” di proprietà M.A., 61 anni, vi si introducevano ed asportavano numerosi vasi in cemento e terracotta, arredi per esterno ed un numero imprecisato di piante.
Motta San Giovanni (RC), ignoti, hanno danneggiato, l’autovettura Toyota Rav 4, di proprietà M.A., 43 anni.
Montebello Jonico (RC), ignoti, hanno esploso un numero imprecisato di colpi d’arma da fuoco contro l’autocarro Iveco Daily 35, di proprietà della ditta “I.C. s.r.l.”.
Reggio Calabria, ignoti, hanno esploso due colpi d’arma da fuoco, all’indirizzo della farmacia S.A., di proprietà del Dott. P.A.D., 47 anni, provocando il danneggiamento di una insegna nonché la scheggiatura della vetrina da esposizione blindata.
-I carabinieri della Stazione di Sinopoli (RC), unitamente allo Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria del G.O.C. di Vibo Valentia, traevano arresto in flagranza di reato, A.G., 50 anni, responsabile di detenzione illegale di armi clandestine, munizioni e sostanza stupefacente. Durante la perquisizione di un casolare e del terreno agricolo di proprietà del predetto, rinvenivano abilmente occultato nella vegetazione un fucile a pompa marca “Itaca” cal. 12, matricola abrasa; un fucile marca “Bernardelli” cal. 12, matricola abrasa; un fucile marca “Winchester” cal. 12, matricola abrasa; 102 munizioni per fucile e pistola vario calibro; kg 3,413 di sostanza stupefacente tipo “marijuana”, confezionata in buste di plastica sottovuoto unitamente ad un bilancino.
Rosarno (RC), due giovani malviventi con il volto travisato da passamontagna, di cui uno armato di pistola, si sono introdotti all’interno dell’abitazione di D.M., 30 anni, che sotto lo minaccia dell’arma intendevano verosimilmente costringere la vittima a consegnare il denaro contante posseduto. I due malviventi, grazie al sopraggiungere di alcuni familiari della vittima a bordo di una autovettura, desistevano dal loro proposito criminale e si davano alla fuga a piedi per le campagne circostanti.
Taurianova (RC), ignoti hanno esploso otto colpi d’arma da fuoco, all’indirizzo della vetrina del salone di parrucchiere di proprietà G.R., 32 anni e all’autocarro Iveco Eurocargo, intestato al fratello G.D., 46 anni.
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