Bovalino (RC), incontro e dibattito su “Donne calabresi tra immaginario e stereotipo”

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Il Coordinamento Donne di NovaBovalino organizza, giovedì 8 marzo 2012 a Bovalino presso Palazzo Reginella Residence Hotel – Corso Umberto I, in occasione della giornata della donna, un incontro-dibattito sul tema “Donne calabresi tra immaginario e stereotipo”.

L’ incontro vedrà la partecipazione dell’ antropologa Emerita Cretella, dell’ Università della Calabria e di Celeste Costantino dell’associazione DaSud  Presidenza nazionale Sel.

Durante la serata verra’ presentato il reportage fotografico dal titolo “Ritratti di donne” di Rosanna Garreffa. L’ incontro verra’ introdotto dal presidente di NovaBovalino Deborah Cartisano e offrirà spunti di riflessione sull’immagine stereotipata della donna calabrese.

In Calabria si consumano storie di donne comuni e storie di donne singolari, segno di un tempo carico di contraddizioni e di sofferenze.

Storie di donne calabresi , le più tristemente note, che sono colluse, che sono vittime o artefici di un destino segnato dalla violenza, dalla sopraffazione, dall’illegalità .

Storie di donne coraggiose che compiono la scelta di cambiare il proprio destino asfissiante, avvinghiato al malaffare, all’omertà  per scegliere la  verità , la luce, la libertà di donne e di madri di figli con il preciso intento di creare per gli stessi un avvenire degno di questo nome.

Ma anche storie di donne “comuni” che come tutte le donne archetipicamente sono mogli, madri, sorelle, amiche, si impegnano nel quotidiano con sacrificio e perseveranza nel lavoro, nella famiglia ma che anche condividono interessi, motivazioni sociali e culturali alimentando scintille di speranza, di gioia,di solidarietà , di impegno…. Di “normalità “….

Si , di normalità , perché  al di la’ di ogni discriminazione tra sessi, noi, donne calabresi, subiamo,senza mai rassegnarci,la discriminazione tra donne; tra donne del nord e donne del sud, necessariamente “arretrate”, colluse, ancestralmente sottomesse ad uno stereotipo sociale di ignavia, di connivenza e di subcultura.

Oggi, 8 Marzo, noi  rivendichiamo la normalità delle donne calabresi e l’allontanamento dallo stereotipo svilente, consolidato e diffuso dai media, che ha radici veritiere, storicamente ed antropologicamente fondate, ma rimane uno stereotipo, da cui noi donne calabresi, con una lungimirante e forse velleitaria prospettiva futura prendiamo le distanze!

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Author: Cristina

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